JESI Liomatic, il sindacato: «Così si spostano gli esuberi»

Macerata, Arezzo, Pesaro, Perugia e Faenza le altre sedi dell’azienda che chiuderà lo stabilimento jesino per attivare i trasferimenti

JESI, 29 gennaio 2022 – Non c’è una procedura di licenziamento per i lavoratori e le lavoratrici della Liomatic ma un trasferimento che però non convince.

«Tecnicamente una procedura di liceniamento non c’è – spiega Carlo Cotichelli, Filcams Cgil Ancona -, si parla di trasferimenti. E se parliamo di distanze importanti, però, è chiaro che per qualcuno la scelta è obbligata».

Macerata, Arezzo, Faenza, Pesaro e Perugia sono le altre città dove ci sono gli stabilimenti della Liomatic.

«In queste città non ci sono mancanze di personale – prosegue il sindacalista – significa solo spostare il problema degli esuberi altrove. Significa che i lavoratori possono trasferirsi ma tra un anno può ripresentarsi il problema degli esuberi».

In Regione è stato richiesto un tavolo di confronto per la prossima settimana, l’incontro vuole essere l’occasione per congelare la procedura di chiusura e valutare tutte le alternative possibili.

Eleonora Dottori

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