Cronaca
JESI L’opposizione chiede un ripensamento sulla pista di ghiaccio
19 Novembre 2021
La situazione pandemica e l’aspetto anti ecologico dell’installazione sono i motivi per cui si auspica il dietrofront
JESI, 19 novembre 2021 – Un ripensamento sulla pista di pattinaggio: è quanto chiede Jesi in Comune alla luce della situazione pandemica e dell’aspetto anti ecologico dell’installazione.
Il gruppo di opposizione ha presentato una mozione in cui si chiede di fare dietrofront rispetto all’iniziativa in atto.
«Una pista di medie dimensioni consuma circa 19mila litri di acqua e immette nell’atmosfera 5,5 tonnellate di Co2, con un consumo di energia pari a quello di 600 abitazioni – si legge nel testo della mozione . Una scelta molto poco sostenibile dal punto di vista ambientale, considerando che in questo momento tutti si dovrebbero impegnare per una riduzione delle emissioni di anidride carbonica e per l’abbassamento della temperatura nella terra».
Anche il circolo di Legambiente si è già espresso in modo contrario rispetto a questa proposta tanto da aver annunciato una raccolta firme per le giornate di sabato 20, mercoledì 24 e sabato 27 novembre in Piazza della Repubblica.
L’altra situazione che ha spinto l’opposizione a chiedere un ripensamento è quella pandemica.
«Essendo ancora dentro una pandemia andrebbero evitate situazioni che portano, per loro natura, a un assembramento di persone entro un perimetro circoscritto».
Jesi in Comune chiede quindi di sostituire la pista di ghiaccio con attrazioni più sostenibili.
Eleonora Dottori
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