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Cronaca

Jesi Mamme migranti, l’accoglienza con il servizio di “buon vicinato” di Asp 9

Aperta l’iscrizione dei volontari disponibili a dedicare 2 o 3 ore settimanali per sostenere quelle straniere con i loro bambini

Jesi – Nell’ambito del progetto di accoglienza Sai – “Ancona Provincia d’Asilo” gestito dall’Asp Ambito 9 per il Comune di Jesi, che coinvolge 29 Comuni della Regione Marche, si ricercano persone o famiglie volontarie disponibili a dedicare due o tre ore settimanali per sostenere mamme straniere e i loro figli nella quotidianità, in modo particolare residenti nei Comuni di Falconara, Chiaravalle, Montemarciano, Jesi, Fabriano, Sassoferrato, Cerreto d’Esi, Serra San Quirico, Staffolo, Apiro, Poggio San Marcello, Montecarotto, San Paolo di Jesi, Santa Maria Nuova e Maiolati Spontini. 

Il servizio di “Buon Vicinato” ha l’obiettivo di aiutare le famiglie a essere maggiormente autonome, a tessere relazioni e creare nuovi punti di riferimento per facilitare l’inclusione nella società. I volontari potranno offrire un supporto concreto nella gestione delle attività quotidiane, come ad esempio un pranzo o una merenda in compagnia, un’ora di gioco insieme, un’uscita al parco, uno spettacolo teatrale, contribuendo così a creare una rete di solidarietà e sostegno.

Le persone interessate possono scrivere all’e-mail [email protected] o chiamare i numeri: 0731 23 69 80 o 0731 23 69 71. Verranno ricontattate in un secondo momento per fissare un incontro presso la sede dell’Asp9 di Jesi, dove potranno concordare il tempo da dedicare a questa esperienza di solidarietà. 

La partecipazione può fare la differenza nella vita di queste famiglie, contribuendo alla costruzione di una comunità più inclusiva e solidale.

(foto in primo piano: presidente e direttore Asp9, Gianfranca Schiavoni e Franco Pesaresi)

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