Cronaca
JESI Marco Cercaci il candidato Sindaco di Italexit e Popolo della Famiglia (video)
2 Aprile 2022
Avvocato 57enne ma anche regista, organista, archeologo, con la passione per la sua città e le Marche: «L’ascolto dei cittadini è determinante»
JESI, 2 aprile 2022 – L’avvocato Marco Cercaci, 57 anni, è il candidato Sindaco della coalizione Italexit per l’Italia e Popolo della Famiglia.
Un altro avvocato, che si aggiunge a quelli già in lizza, ma lui non è soltanto praticante delle leggi perché Marco Cercaci, oltre all’esperienza amministrativa 2000-2002 come assessore alla cultura nell’Amministrazione Polita, è anche apprezzato regista – il suo film Non Amarmi, completamente girato nelle Marche e anche a Jesi, sarà presto proiettato anche in tv – organista al duomo, archeologo e, come dice, amante appassionato della nostra città e della regione.
«Ho accettato di candidarmi per due motivi – spiega durante la conferenza stampa di presentazione al Caffè Imperiale -, la stima che provo per il senatore Gianluigi Paragone, che mi ha fatto riappassionare alla politica, è coerente e determinato a far sapere sempre che cosa succede realmente. L’altro aspetto è l’amore che mi lega alla mia città, sono stato assessore alla cultura, esperienza meravigliosa, e ho potuto toccare con mano la possibilità di fare qualcosa. Ora mi si presenta una possibilità ancora più grande, quella di poter essere addirittura il Sindaco. Credo di avere competenza ed esperienza per esserlo. Uno degli aspetti che ritengo essenziali e che fa parte della mia scelta, è quello che vorrei davvero caratterizzare questo mio eventuale impegno con l’ascolto dei cittadini, fattore determinante, per poi mettere in atto quello che serve per risolvere i problemi e le richieste».
Idee e progetti molto precisi per poter incidere – secondo Cercaci – con una nuova stagione della politica che sia di rottura e in discontinuità con chi ha governato e governa la città mai nel segno del vero cambiamento.
«Programma e squadra saranno resi noti a breve, quel che è certo persone con le quali c’è una magica sinergia. E sarà una campagna elettorale, la nostra, autofinanziata, che metterà al centro i problemi, la realtà, non l’avversario, peraltro colleghi che sono anche amici e che ho sempre stimato».
Per Marco Cercaci «l’amore per Jesi, la passione che nutro da sempre per il nostro territorio ispira questa mia discesa in campo, una grande responsabilità ma anche grande entusiasmo. La nostra è stata una città importante, un punto di riferimento, e obiettivo sarà anche quello di restituirle quel ruolo rilevante che da secoli ha occupato nell’economia, nella sanità, nella cultura. Amazon? Noi siamo contro il neo liberismo ma a questo punto sottrarre a Jesi e alla Vallesina un polo di tale importanza per lo sviluppo e l’occupazione sarebbe deleterio. Poi, ovviamente, ci sono anche altri aspetti da considerare».
Alla presentazione del candidato Marco Cercaci anche i coordinatori regionale e provinciale Italexit per l’Italia, Massimo Gianangeli – candidato Sindaco per il M5S nel 2012 – e Valerio Medici, il coordinatore regionale del Popolo della Famiglia, Fabio Sebastianelli, il vice coordinatore cittadino Italexit, Cesare Santinelli (il coordinatore è Alessandro Viventi), con esperienza amministrativa, essendo stato consigliere comunale per An e poi PdL, tra i fondatori di Jesiamo e consigliere comunale di maggioranza nel primo governo Bacci.
«Siamo un partito che si propone in profonda rottura con l’egemonia attuale – ha sottolineato Massimo Gianangeli -, dove al primo posto ci sono mercato e profitto con il saccheggio dei diritti primari dell’uomo e una visione sbagliata sottesa a tutte le restrizioni che ci sono state imposte in periodo di pandemia. E anche a Jesi ci proponiamo per rompere questo allineamento di tutti i partiti al sistema, a questo finto dualismo tra un centro sinistra che ha governato per 40 anni la città con pessimi risultati e un agglomerato di liste civiche che negli ultimi 10 anni ha amministrato riproponendo le stesse linee ideologiche di chi li ha preceduti. Noi ci rivolgiamo a chi, sfiduciato, può trovare con noi una risposta concreta all’esigenza di reale cambiamento».
Per Fabio Sebastianelli, Popolo della Famiglia, «abbiamo fatto questo passo perché bisogna costruire sui punti che ci uniscono, a Jesi serve un Sindaco capace e disposto a lavorare insieme, e Marco Cercaci è la persona giusta. Siamo un Terzo Polo che vuole restituire dignità alle categorie più deboli, che sta dalla parte delle aziende e delle attività del territorio, che si oppone alle limitazioni delle libertà e che pretende l’integrazione dei lavoratori discriminati da questa situazione. Siamo l’unica alternativa».
Pino Nardella
©RIPRODUZIONE RISERVATA
,