Eventi
Jesi Marinella Cimarelli si racconta
19 Novembre 2022
Alle 17 a Palazzo dei Convegni l’incontro con la poetessa in lingua e dialetto jesino, percorso letterario il suo che si snoda anche nella prosa
di Cristina Amici degli Elci
Jesi, 19 novembre 2022 – Serata celebrativa quella odierna, dedicata alla scrittrice e poetessa Marinella Cimarelli, presso la sala maggiore di Palazzo dei Convegni, a partire dalle ore 17.
Evento organizzato dall’Associazione culturale Euterpe, patrocinio morale del Comune di Jesi e della Provincia di Ancona, e la partecipazione della Scuola musicale G. B. Pergolesi, con Valentina Rossini e Riccardo Lunardi, dello psicologo, psicoterapeuta e artista Franco Burattini, che introdurrà la poetessa con ricordi anche di un percorso di lavoro come assistente sociale, del presidente e critico letterario Lorenzo Spurio e del segretario e scrittore Stefano Vignaroli dell’associazione Euterpe, del poeta e artista Cristiano Dellabella,che dialogherà con l’autrice.
Entusiasta Marinella Cimarelli che racconta: «Sarò al centro di un evento che ha per oggetto la mia persona come scrittrice ed ex professionista; affronterà gli aspetti del mio carattere in senso lato, a partire dallo spirito religioso e romantico fino alla vena spiccatamente ironica che si esprime con il dialetto. Il tutto intervallato da piacevoli stacchi musicali».
Tra le opere della Cimarelli ricordiamo Dialoghi dall’oltre, che riporta i colloqui avuti con i suoi cari trapassati, tramite una sensitiva e medium, un argomento che ha approfondito negli anni partendo dallo studio della Bibbia, a seguire il libro Quattro rime per quattro sogni che contiene la raccolta di poesie in lingua italiana, suddiviso per eventi, ricorrenze, circostanze varie, stagioni e dediche.
Un percorso letterario che si snoda tra prosa (raccolte di racconti e romanzi brevi) e poesia (in lingua e in dialetto jesino, tra cui il corposo volume “Mi diletto in dialetto” pubblicato nel 2015).
Particolare rilievo al suo testo “Preparazione agli esami di stato per l’abilitazione all’esercizio della professione di Assistente sociale. Casi complessi: percorsi e strategie”, poiché in esso è contenuta la sintesi di 40 anni di esperienza lavorativa nel settore, patrimonio che alla data del pensionamento non ha voluto andasse perduto.
«Scrivo principalmente per la gioia della condivisione – dichiara Marinella – mi piace e mi appassiona l’idea di divertire la gente attraverso l’ironia e la comicità, come anche trasmettere contenuti impegnativi e profondi, frutto di riflessione e di attimi di seria introspezione. Colgo l’occasione per invitare la cittadinanza a intervenire numerosa, mi farà un immenso piacere incontrare i lettori».
©riproduzione riservata