Jesi Mre sostiene il consultorio familiare di Aied

Il provvedimento della Regione Marche di sospendere la convenzione ad Ascoli Piceno, «colmava un vuoto lasciato dalle strutture pubbliche»

Jesi, 10 gennaio 2023 – Il Movimento repubblicani europei di Jesi si schiera a sostegno dei consiglieri regionali che sono contrari al recente atto amministrativo con cui la Regione Marche, per ragioni economiche, ha cancellato la convenzione con l’associazione nazionale Aied, attiva all’Ast di Ascoli Piceno, per la somministrazione dei servizi di consultorio psicologico e consulenza sulla contraccezione.

«Interrompendo a partire dal prossimo mese di febbraio un lavoro di oltre quarant’anni nel sostegno all’autodeterminazione della donna, della maternità responsabile e nell’applicazione della Legge 194 – ha spiegato Katia Mammoli, segretaria Mre di Jesi (foto in primo piano) – in un territorio come il nostro caratterizzato da un alto tasso di obiezione da parte del personale medico e infermieristico».

L’associazione nazionale Aied è nata negli anni ’50 con il ruolo di consultorio familiare, in grado di fornire servizi rivolti alla salute e al benessere della persona, della donna, del bambino e della coppia. Nel 1974 si è aggiunto il gruppo di Ascoli Piceno come consultorio psicologico e un servizio dedicato interamente alla consulenza sulla contraccezione.

«Questo servizio colmava il vuoto lasciato dall’assenza di strutture pubbliche. Il Movimento repubblicani europei deplora questa decisione che si presenta come un atto politico denso di foschi presagi per il futuro dell’interruzione volontaria di gravidanza associandosi a quanti in Consiglio regionale stanno manifestando la loro ferma opposizione».

(foto in primo piano, Katia Mammoli segretaria Mre Jesi)

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