Segui QdM Notizie

Cronaca

Jesi Nuova mensa alla scuola Garibaldi, servono altri 350mila euro

I fondi del Pnrr non bastano, l’intervento procederà a stralci, resta un mese per appaltare i lavori e rispettare così la scadenza del 31 agosto per la conferma del finanziamento

Jesi – I fondi del Pnrr non basteranno a garantire l’intero intervento di demolizione e ricostruzione del plesso A2 della scuola Garibaldi, volto alla realizzazione della nuova mensa scolastica, per cui il Comune di Jesi è rientrato in graduatoria ministeriale ottenendo un finanziamento pari a 917.500 euro.

Un importo che, alla luce del progetto definitivo presentato, prevede un incremento di ulteriori 350 mila euro, a carico del Comune, per un importo complessivo stimato che sale a circa 1 milione e 270 mila euro complessivi.

Oggetto dell’intervento sarebbe la struttura che ospitava la Biblioteca dei ragazzi, trasferitasi lo scorso anno nei locali di via San Giuseppe, vicino agli uffici della Bper. Al suo posto sorgerà l’edificio a elevata efficienza energetica, che prevede la distribuzione degli spazi su due livelli, di 230 mq ciascuno, divisi tra area mensa di 374 mq, servizi e scale.

L’aumento dei costi previsti per i lavori, ha spiegato l’Amministrazione comunale, ha determinato la suddivisione degli stessi in stralci di intervento «di cui il 1° a valere sul finanziamento Pnrr, il 2° e il 3°, riguardanti rispettivamente le demolizioni le opere di completamento, impianti speciali e opere accessorie, da inserire quale opzione dell’appalto e da finanziare con risorse proprie dell’Ente».

Dopo la fase di progettazione, attualmente l’urgenza, sottolineano gli uffici, è quella di procedere con l’assegnazione dell’appalto per l’esecuzione del 1° stralcio «stanti le ragioni di urgenza derivanti dalle tempistiche da rispettare per la gestione del finanziamento Pnrr, che prevedono l’aggiudicazione dei lavori entro il 31 agosto 2023».

E di inserire il 2° e 3° stralcio come opzioni dell’appalto, nonostante le demolizioni siano propedeutiche alla realizzazione della nuova mensa «poiché fino all’avvenuta aggiudicazione dei lavori di cui al 1° stralcio non sarà possibile avere certezza della conferma del finanziamento concesso e, proprio nella pendenza di tale incertezza, non sarebbe prudente appaltare i lavori di demolizione del fabbricato esistente, che attualmente è comunque agibile e utilizzabile».

L’Amministrazione ha quindi aperto la procedura negoziata agli operatori economici che dovranno presentare la propria offerta entro 10 giorni dall’invio della lettera di invito a partecipare, comunicata dagli uffici preposti tramite l’apposito portale telematico.

© riproduzione riservata

News

Questi contenuti sono realizzati dalla redazione di QdM Notizie.
Sei interessato a diffondere i nostri articoli o collaborare con noi?
Scrivici a [email protected]