Attualità
JESI ORTO DEL SORRISO: LA GRANDE FAMIGLIA DIVENTA COOPERATIVA AGRICOLA (video e foto)
25 Maggio 2019
Progetto nato in via Calabria dalla Caritas diocesana e dalla parrocchia di San Giuseppe: all’inaugurazione il sindaco Massimo Bacci e il vescovo Gerardo Rocconi
JESI, 25 maggio 2019 – L’Orto del Sorriso da start up diventa Cooperativa agricola. La grande famiglia del progetto, nato quattro anni fa da un’intuizione della Caritas diocesana e della parrocchia di San Giuseppe, ha festeggiato questa mattina il cambio della natura giuridica dell’impresa di via Calabria 47 (leggi l’articolo).
Una realtà cresciuta negli anni e nata allo scopo di valorizzare i terreni – quasi 2 ettari – messi a disposizione in comodato d’uso gratuito, favorendo l’inserimento lavorativo di persone svantaggiate o in difficoltà economica.
«Cambia la ragione sociale: ora siamo agricoltori – ha precisato Matteo Donati, presidente della Cooperativa -. L’anima però rimane sempre quella: dare una mano ai ragazzi prendendoci cura di quanto è più prezioso, la natura. I progetti non finiscono qui: abbiamo intenzione di ampliare l’apertura del punto vendita in collaborazione con i detenuti del carcere di Barcaglione».
Del Cda fanno parte, oltre a Donati, anche Marco d’Aurizio, Roberto Bimbo, Cristiano Marasca e Daniele Tassi.
«L’Orto del Sorriso rispecchia in pieno lo spirito della Caritas – ha aggiunto il vescovo Gerardo Rocconi -. Questa è una iniziativa dal grandissimo valore umano». Presente anche il sindaco Massimo Bacci, che ha tagliato il nastro inaugurale: «L’Amministrazione comunale sta facendo un grande lavoro sul sociale, penso a come stiamo gestendo l’accoglienza in città. Siamo il terzo Sprar d’Italia per numero di persone ospitate: l’aspetto positivo, che consente un’azione puntuale, è che queste persone sono accolte da Comuni diversi della Vallesina».
L’Orto del Sorriso in questi anni ha coinvolto 40 persone a vario titolo, regolarizzato 2 dipendenti, accolto 9 tirocini, avviato percorsi con 12 persone per motivi di giustizia, 2 i progetti di alternanza scuola-lavoro, accolto 11 ragazzi sospesi da scuola e impiegati in attività socialmente utili, 4 sono i volontari.
Tutti i prodotti coltivati sono biologici e genuini, elemento questo che ha spinto alcuni ristoranti della città a servirsene.
Sono stati piantati papaveri allo scopo di non utilizzare pesticidi e diserbanti, per “distogliere” i parassiti dalle coltivazioni. Il punto vendita di via Calabria è aperto dal lunedì al sabato dalle 9 alle 12, il lunedì e il giovedì anche dalle 15 alle 17.
Eleonora Dottori
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