Jesi Ospedale, carenza di organico sempre più pesante

Jesi – La carenza di organico nel nostro ospedale si fa sempre più pesante, in particolare quando interessa reparti critici per la tutela della salute del paziente. Ci riferiamo all’Uo di Cardiologia che da qualche mese sta subendo una grave carenza di organico sia medico che infermieristico.

Mancano infatti tre medici, andati via per varie ragioni, e mai sostituiti; tutto ciò ha comportato la necessità di chiudere un servizio importante come quello delle prove da sforzo, un servizio indispensabile per fare diagnosi.

I medici in servizio, con ammirevole impegno, stanno sottoponendosi a turni massacranti per garantire la funzionalità del reparto, della Utic, dell’ambulatorio oltre che delle consulenze di pronto soccorso, proprio nella giornata venerdì sera io stesso sono stato testimone di corse senza sosta di un medico del reparto che oltre a seguire i ricoverati dell’Uo doveva correre in altro reparto per una urgenza.

Mancano inoltre infermieri, alcuni dei quali assenti per covid. Ma anche un altro reparto sta patendo di una importante carenza di organico e ci riferiamo alla Urologia, dove da qualche mese manca il direttore e dove già prima mancavano due medici. Anche qui i medici in servizio si sono rimboccati le maniche e stanno sopperendo alle carenze con grande impegno, garantendo la continuità degli interventi, cercando di non far avvertire l’assenza pesante di un primario come il dr. Ferrara che veicolava pazienti da tutta Italia.

Ancora una volta abbiamo sollecitato alla Direzione la copertura dei posti vacanti, non riusciamo a spiegarci il perché in tutta questa situazione, mentre le altre Ast emettono avvisi, fanno bandi per l’assunzione di personale medico, incomprensibilmente, la Ast di Ancona è ferma in tal senso.

E allora noi cittadini abbiamo il diritto di sapere i motivi per cui la nostra Ast non assume, perpretando ancora una volta ciò che già avveniva con Asur e cioè una inspiegabile penalizzazione in tema di assunzioni rispetto alle altre Aziende.

Pasquale Liguori – Responsabile Tribunale del Malato