Jesi Pedociclabile Porta Valle, parte il secondo stralcio dei lavori

Jesi – La pista pedociclabile che dal quartiere multietnico di San Giuseppe (via della Granita) porterà fino al torrione di Mezzogiorno (via Mazzini di fianco all’ex Sima), è arrivata al secondo stralcio dei lavori.

Mentre sta per terminare la prima parte dell’opera, che costeggia piazzale San Savino – che dovrà comunque essere libero per l’inizio dell’anno scolastico – fino all’allaccio con il percorso già esistente che corre sotto i pini italici del Campo Boario, l’area verde di fronte alla stazione degli autobus è già stata transennata e le ruspe sono già operative.

ll percorso, largo due metri e mezzo e lungo quasi mezzo chilometro, dopo aver attraversato via Setificio, proveniente dal Boario, correrà parallelo alle mura cittadine in via del Torrione. Ultimata questa seconda tranche tra il piazzale della stazione dei bus e piazzale dei Partigiani, mancherà l’ultimo tratto fino al torrione di Mezzogiorno in via Mazzini.

L’opera è stata finanziata con 300mila euro del Programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare (Pinqua), che attinge al Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) e altri 75mila dal Fondo ministeriale per l’avvio delle opere indifferibili.

«I nostro interventi all’interno del Pinqua – ha riferito l’assessora ai lavori pubblici Valeria Melappioni – proseguono per gli spazi pubblici aperti di Porta Valle, sia pedonali che ciclabili. Questa opera permetterà di ricongiungere San Giuseppe ai piedi del centro storico. Il lavori continuano secondo programma e la ditta lo sta facendo in maniera spedita. Sarà anche l’occasione per andare a sistemare intersezioni pericolose a favore della sicurezza dei pedoni, gli utenti deboli della strada».