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Jesi “Polifema”, il nuovo romanzo della scrittrice Gabriella Cinti

In programmazione diverse presentazioni nelle principali città italiane, culmineranno in un evento speciale alla fiera “Più libri, Più liberi” di Roma

Jesi – In arrivo nelle librerie, sul sito di Edizioni “Progetto Cultura” e sulle maggiori piattaforme, Polifema, il nuovo romanzo di Gabriella Cinti che raccoglie la testimonianza di un amore di gioventù che, dopo quarant’anni, torna in modo inaspettato quanto dirompente nella vita della protagonista, Marzia. 

Nella narrazione i travolgenti incontri della maturità si alternano ai flashback del rapporto giovanile, all’insegna di un impensabile trasporto emotivo e fisico. Sullo sfondo il mondo mitico greco come dimensione di riferimento.

L’esaltazione di questo amore riscoperto nasconde ai suoi occhi le manifestazioni, pure evidenti, sull’impossibilità. Marzia diviene così la femminilizzazione del mito di Polifemo: accecata dal travisamento dei suoi sentimenti amorosi. 

Grazie a una sofferta autoanalisi, giungerà, alla fine, a una accettazione consapevole di se stessa: un nuovo essere, forte della dignità della verità finalmente raggiunta, riconosciuta e condivisa.

Polifema vuole essere, oltre a una riflessione sulla complessità dei fenomeni amorosi, un dono alle donne dei nostri tempi, emblema di un archetipo d’amore che porta l’autrice a collocare in una dimensione atemporale, universale e mitica, una vicenda terrena e storica, vissuta tra gli anni Settanta del Novecento e i giorni nostri.

«Il libro esce in seguito alla vittoria del Premio Editoriale Mangiaparole 2023 di Roma indetto dalle Edizioni Progetto Cultura, quindi la sua pubblicazione viene da una scelta editoriale di una giuria – precisa Gabriella Cinti –  non è stato presentato agli editori ma è stato scelto da una Giuria quasi fosse un predestinato. Ringrazio l’editore Mauro Limiti, Carlotta Cernigliaro, grafica e designer della  copertina (carica di elementi simbolici) e la prefatrice Dalila Curiazi».  

«La narrazione di un dolore è già una forma di guarigione: un libro per fare luce, attraversando il buio, nelle viscere dei sentimenti, nel cammino spinato delle storie impossibili, dopo lo sguardo incendiato, per rivedere la luce della Verità ed essere finalmente per se stesse, e quindi lo dedico a tutte le Marzie Volo, a tutte le Polifeme».

In programmazione diverse presentazioni nelle principali città italiane che culmineranno in un evento speciale alla fiera “Più libri, Più liberi” di Roma. 

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