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Cronaca

Jesi Ponte ancora da finire ma Vincenzo rileva la tabaccheria di Minonna

Spirito intraprendente del 27enne nuovo tabaccaio: «Questo locale dovrà essere punto di riferimento per il quartiere, sia come occasione di socializzazione che come tipologia di servizi offerti, che nelle vicinanze non si trovano»

Jesi – Nonostante il senso di isolamento causato dalla temporanea chiusura di Ponte San Carlo per i lavori di ricostruzione, c’è chi conserva lo spirito positivo e intraprendente scegliendo di rilevare e rinnovare la tabaccheria del quartiere.

E’ quello che ha fatto Vincenzo Guarini, 27 anni il mese prossimo, che il 24 agosto ha inaugurato il cambio di gestione dello storico Tabacchi di Borgo Minonna, rilevandolo dal precedente gestore che ha scelto la meritata pensione.

«Abito qui vicino, a Piandelmedico – ha raccontato il giovane tabaccaio -, quando la mia commercialista, che vive nel quartiere, mi ha detto che c’era la possibilità di rilevare l’attività ho pensato che fosse una bella occasione. Al di là della momentanea chiusura del ponte, credo che questa tabaccheria abbia enormi potenzialità e il viavai di questi giorni già me lo sta dimostrando: non mi aspettavo questo afflusso di persone, perché sono consapevole che in questo momento il quartiere è un po’ isolato, ma la curiosità degli abitanti c’è stata».

«Io da parte mia ho rinnovato un po’ il locale e sto studiando nuovi servizi da proporre perché credo che un luogo come questo possa diventare un punto di riferimento per il quartiere, sia come occasione di socializzazione che come tipologia di servizi offerti, che nelle vicinanze non si trovano».

Oltre ai prodotti di tabaccheria, nel locale si possono trovare anche oggettistica da regalo e qualche articolo di cartoleria e cancelleria, disponibile c’è anche il gioco del Lotto e del Superenalotto, i pagamenti postali e le ricariche telefoniche, in arrivo anche il pagamento degli F24, il servizio di spedizione pacchi Amazon, Vinted, Sda, Bartolini.

Inoltre anche il servizio Paga e preleva, «molto utile visto che nelle vicinanze non ci sono sportelli bancomat – ha spiegato Vincenzo -. È un servizio che posso attivare tramite le Poste e che permette al cliente, pagando qualcosa con il bancomat, di prelevare allo stesso tempo un massimo di 100 euro in contanti».

Una nuova gestione all’insegna di nuovi progetti.

«Ogni apertura rappresenta un segnale positivo di coraggio e ottimismo – ha detto Marco Silvi, responsabile della Cna di Jesi, presente all’inaugurazione della tabaccheria -, in questo caso amplificati dalla complessità della situazione logistica che, seppur temporanea, non è certo esente dal causare disagi a residenti e imprese locali. In questo caso la passione per fare impresa e la risposta della comunità si sono dimostrate più forti dei problemi e questo è un ottimo segnale per tutta la città».

Anche l’assessora al commercio, Emanuela Marguccio, ha voluto fare le sue congratulazioni

al neogestore.

«Una bella notizia di cui andiamo fieri. Mi fa molto piacere che Vincenzo Guarini, giovane e intraprendente imprenditore, abbia deciso di rilevare la storica attività, contribuendo in tal modo a rivitalizzare un quartiere che, al termine dei lavori, riprenderà il suo ruolo di snodo fondamentale per la città e le zone limitrofe. Dall’inizio dei lavori, l’Amministrazione comunale ha sempre presidiato il quartiere con tutte le risorse necessarie e l’Ufficio di prossimità».

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