Jesi Ponte San Carlo, a settembre la demolizione

Il punto sui lavori stamattina in consiglio Comunale con il sindaco Lorenzo Fiordelmondo, insediamento e cantierizzazione anche per l’Hub di Amazon: «Ora il tema centrale di cui occuparsi è la viabilità»

di Tiziana Fenucci

Jesi, 30 marzo 2023 – «E’ necessario gestire i cantieri dei lavori pubblici in città in modo che non si creino troppi nodi di blocco della viabilità, per questo prevediamo di avviare i lavori di demolizione del Ponte San Carlo a settembre, per fare in modo che siano conclusi quelli del cavalcavia di Viale della Vittoria», ha spiegato il sindaco Lorenzo Fiordelmondo, nelle comunicazioni durante il Consiglio comunale in corso nella giornata odierna.

«In questi giorni si sta svolgendo la prima parte dei lavori che riguarda il rilevamento di possibili ordigni bellici propedeutici allo spostamento delle condotte dei sottoservizi, attualmente agganciate al ponte e che andranno interrate per consentire la demolizione della struttura».

Il Comune aprirà anche una pagina web, all’indirizzo www.pontesancarlo.it, in cui si potranno seguire gli aggiornamenti sullo stato dei lavori.

La gestione di un cronoprogramma dei lavori nei vari interventi pubblici della città è fondamentale, ha sottolineato il Sindaco, per non creare troppi disagi alla viabilità dei cittadini. Un tema che risulta essere altrettanto importante nella gestione dell’insediamento Amazon e degli spostamenti dei futuri dipendenti.

«Ora che l’insediamento e la cantierizzazione hanno preso il via – ha detto il primo cittadino – l’Amministrazione comunale si deve occupare con assoluta priorità della viabilità, tema già discusso con la Consulta per le attività produttive, l’occupazione e il lavoro e per cui ho già chiesto al presidente di Regione Marche, Francesco Acquaroli, di organizzare un tavolo di lavoro a cui prendano parte l’Interporto, il Comune di Jesi, la Provincia di Ancona, Regione Marche e Rfi».

L’idea di portare una fermata ferroviaria all’interno dell’Interporto nasce da una prospettiva lungimirante nella gestione della viabilità, ha aggiunto «considerando anche gli spostamenti dei futuri dipendenti che provengono da fuori Comune e non solo quelli jesini, per cui avremmo potuto semplicemente organizzare trasporti con l’autobus. Ma per realizzare questo progetto è necessario l’impegno di tutti i soggetti coinvolti».

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