Attualità
JESI RIPA BIANCA, IL PROGETTO DI EDUCAZIONE AMBIENTALE “BEE SAFE”
17 Dicembre 2019
Iniziativa del Wwf Italia e del Ministero dell’Ambiente, legata alla petizione Ice per la tutela di api e agricoltori
JESI, 17 dicembre 2019 – Sarà realizzata in nove Comuni delle Marche una “Casa delle Api e altri impollinatori” con la collocazione di “Bee Hotel”, strutture artificiali per le api selvatiche, e pannelli didattici sugli impollinatori.
Il progetto
È stato approvato il progetto dedicato alle api domestiche e selvatiche nell’area a elevato rischio di crisi ambientale della bassa valle dell’Esino presentato dal Wwf Italia nell’ambito del bando 2019 del Ministero dell’Ambiente per l’educazione ambientale.
Il progetto sarà realizzato nei primi sei mesi del 2020 con la collaborazione della Riserva Naturale Regionale Ripa Bianca, coinvolgendo i Comuni di Falconara Marittima, Montemarciano, Chiaravalle, Monte San Vito, Monsano, Jesi, Agugliano e Camerata Picena.
Ha come obiettivo generale aumentare la comprensione del valore del nostro capitale naturale e dei servizi ecosistemici forniti dagli insetti impollinatori, il loro ruolo per la nostra economia e per la valutazione della qualità dell’ambiente, sensibilizzare gli alunni e le loro famiglie sulle cause del loro declino dovuto all’inquinamento dell’ambiente, ai cambiamenti climatici e all’uso di prodotti chimici in agricoltura. Il progetto inoltre intende coinvolgere il mondo della scuola primaria (alunni, insegnanti e famiglie) sul tema degli impollinatori e le cause della loro scomparsa, trasmettere buone pratiche e atteggiamenti personali e collettivi che possano dare un contributo concreto per la salvaguardia di questi insetti.
Sono previsti interventi in classe, corsi di formazione per educatori e visite guidate agli apiari di Ripa Bianca con laboratori rivolti alle famiglie.
L’area a elevato rischio di crisi ambientale (Aerca) è dovuta alla problematica presenza di strutture insediative ad alta densità, grande industria, impianti a rischio di incidente rilevante e agricoltura intensiva, tutte condizioni che determinano pressioni e minacce per la conservazione degli insetti impollinatori.
A Ripa Bianca è però presente il sito Natura 2000 dove opera anche il Centro di Educazione Ambientale “Sergio Romagnoli”, che ha già realizzato in passato importanti attività di monitoraggio ambientale con le api e ospita al suo interno un apiario didattico.
L’importanza dell’impollinazione
Sul nostro Pianeta sono oltre 20.000 le specie di insetti che garantiscono il servizio ecosistemico dell’impollinazione, fondamentale per l’economia umana, ma più del 40% di loro sono a rischio di estinzione a livello globale, in particolare api e farfalle.
Quasi il 90% di tutte le piante selvatiche con fiore dipendono dall’impollinazione animale, l’80% di 1.400 piante che nel mondo producono cibo e prodotti dell’industria richiede l’impollinazione da parte non solo di api domestiche e selvatiche, ma anche vespe, farfalle, falene, coleotteri, uccelli, pipistrelli e altri vertebrati.
Se consideriamo solo gli apoidei si tratta di un vero e proprio esercito di oltre 20.000 specie di animali che insieme garantiscono l’impollinazione dei fiori da cui dipende il 35% della produzione agricola mondiale, con un valore economico stimato ogni anno di oltre 153 miliardi di euro a livello globale e 22 miliardi in Europa.
Questi temi sono affrontati anche nel secondo Rapporto sullo stato del Capitale Naturale, prodotto dal Mattm.
Parlare di impollinatori significa quindi parlare di biodiversità, sicurezza alimentare, agricoltura sostenibile e agrobiodiversità, cambiamenti climatici, inquinamento, ecosistemi, monitoraggio ambientale.
La Campagna Ice per la tutela delle api e degli agricoltori prevede la raccolta di almeno 1 milione di firme in sette paesi dell’Unione Europea entro settembre 2020 per chiedere alla Commissione Europea la promozione di una transizione ecologica dell’agricoltura che porti alla riduzione dell’80% dell’uso dei pesticidi entro il 2030, in coerenza con il Green New Deal dell’Unione Europea presentato questa settimana.
È possibile firmare per l’Ice sul sito del Wwf Italia a questo link.
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