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Cronaca

Jesi San Settimio: oggi la Tombola a numero chiuso, posti in piedi 2.980

Il sindaco Lorenzo Fiordelmondo: «Dobbiamo accogliere quanto deciso dall’Autorità deputata che si è attenuta alle disposizioni della Circolare Piantedosi»

JesiOggi festa del Patrono San Settimio la città si prepara a vivere gli eventi del pre-fiera che avrà il suo culmine questa sera dalle 20.30 con le estrazioni della Tombola in Piazza della Repubblica, un appuntamento della tradizione che dura da 150 anni ma che quest’anno presenta la novità degli accessi contingentati.

Ma andiamo per ordine. Da stamattina saranno presenti in centro le bancarelle di dolciumi e dalle 10 fino a tarda sera apriranno anche gli stand della Mostra Mercato e i punti di ristoro in Piazzale dei Partigiani, a Porta Velle

In cattedrale alle 18.30 la messa officiata dal vescovo Gerardo mentre alle 19 in Piazza delle Monachette il tradizionale Concerto di San Settimio della Banda Musicale Città di Jesi “G.B. Pergolesi“, dirige il Maestro Emiliano Bastari.

Poi la festa proseguirà con la tanto attesa Tombola di San Settimio – estrazione dal balcone del Teatro Pergolesi condotta da Graziano Figaro Fabrizi – che quest’anno è ancora più sospirata del previsto a causa di una regolamentazione più serrata, con ingressi contingentati in Piazza della Repubblica nella quale potranno accedere un massimo di 2.980 persone. Queste le disposizioni del Commisssariato in sede di Commissione per il pubblico spettacolo. Considerato che, comunque, un limite c’era già, 4.500 persone, e lo scorso anno si accedeva attraverso sei varchi predisposti. Ma si è andati, stavolta, ancora più giù.

«Dobbiamo accogliere quanto disposto – ha sottolineato il sindaco Lorenzo Fiordelmondo -. Non si tratta di una decisione discrezionale dell’Amministrazione comunale ma è il frutto dell’interlocuzione con l’Autorità deputata alla pubblica sicurezza che ha portato alla necessità di applicare la norma».

«L’Autorità si è attenuta all’applicazione della Circolare Piantedosi, per cui è previsto che in caso di manifestazioni pubbliche all’aperto non possano esserci più di due persone al metro quadro. Il calcolo degli accessi è stato effettuato in base alla superficie della piazza e alla presenza dei corridoi per la sicurezza».

E se alla regola delle due persone al metro quadro si aggiunge lo spazio occupato dalla fontana, va da sè che il numero di presenze possibili si è uleriormente ridotto.

Come stabilito, la vendita dei biglietti per le estrazioni avverrà solo all’interno di Piazza della Repubblica, dove sono presenti i banchetti, i varchi saranno operativi dalle 19 e all’ingresso sarà consegnato a ognuno un ticket di accesso numerato, fino a raggiungere quota 2.980. Restano validi i biglietti acquistati prima delle disposizioni relative all’ingresso contingentato.

Dopo l’estrazione della Tombola la serata di festa proseguirà in musica, con l’esibizione della Esino River Band, in Viale della Vittoria, vicino alla gelateria Ciro&Pio, per il Memorial Luciano Porcarelli, noto personaggio jesino, conosciuto per la sua dedizione alla gelateria artigianale ed ex componente del gruppo, scomparso a maggio.

Da domani l’avvio della tre giorni di Fiere che ospiteranno circa 550 bancarelle su una superficie di oltre 28mila metri quadri a cui se ne aggiungono altri 2.100 di spazi espositivi, con la dislocazione delle bancarelle un po’ in tutto il centro, a partire dalla zona alta, con Corso Matteotti, Piazza della Repubblica, Piazza Pergolesi, Piazza Colocci e Piazza Federico II, fino alla parte bassa che coinvolge tutta l’area di Porta Valle e Piazzale Partigiani.

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