Eventi
JESI Santuario delle Grazie: “A spasso con Federico”
2 Ottobre 2021
Domani l’evento musicale e culturale con protagonisti cori di Jesi, Fabriano e Ravenna
JESI, 2 ottobre 2021– Anche quest’anno, per il quinto consecutivo, i responsabili dell’Associazione Federico II si sono fatti carico di organizzare, per domani, domenica 3 ottobre, quello che sta diventando un appuntamento musicale e culturale di rilievo per la città e per i tanti appassionati del genere musicale corale.
A differenza dei quattro anni passati, l’edizione 2021 non potrà non adeguarsi alle normative anti Covid: quest’anno, a differenza dei passati, i cori protagonisti dell’evento si esibiranno nello stesso sito.
Sarà il santuario della Madonna delle Grazie (foto in primo piano) ad accogliere i gruppi che daranno vita alla manifestazione corale, quest’anno in onore dell‘anniversario dei 700 anni dalla morte del sommo poeta Dante Alighieri.
Per celebrare questo anniversario il coro Federico II ha invitato il gruppo di canto Ludus Vocalis di Ravenna, diretto dal maestro Stefano Sintoni e accompagnato alla tastiera dalla pianista Cristina Bilotti.
A ricordare il Grande Svevo ci penserà la Corale Santa Cecilia di Fabriano, diretta dal maestro Paolo Devito, e accompagnata all’organo dalla Maestra Mirella Dirminti: un gruppo, quest’ultimo, già noto al pubblico jesino e non solo.
I due gruppi di canto ospiti arriveranno a Jesi nella mattinata del 3 ottobre: ad accoglierli il presidente del coro organizzatore, Vincenzo Grilli, e i suoi collaboratori. I cantori visiteranno le sale del Museo “Stupor Mundi” e poi, nel pomeriggio, si recheranno al Museo delle Arti della Stampa dove potranno ammirare l’esposizione di stampe del professor Coltorti raffiguranti la Divina Commedia: opere dipinte da Amadio da Montalto.
Dopo questa rapida, ma pur sempre interessante visita, il coro fabrianese, quello ravennate e il coro organizzatore si recheranno nel santuario jesino per essere pronti a dar vita a uno spettacolo corale di alto livello.
Interessante il programma che i cori ospiti e quello organizzatore offriranno al pubblico: si partirà da brani tratti dall’ampia produzione di gregoriano per arrivare a melodie contemporanee, dopo aver ascoltato canti composti nell’arco di tempo che va dal XVI al XX secolo.
L’evento grazie alla collaborazione del Comune e al sostegno economico di alcune aziende del territorio.
(s.b.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA