Jesi  Sanzioni stradali, parte dei proventi destinati a migliorare la sicurezza

Jesi – E’ di un milione e duecentomila euro la previsione di incasso delle sanzioni amministrative al Codice della strada stimata dall’Amministrazione comunale per l’anno 2024.

Come previsto da una legge del 1992, modificata nel 2010, il 50% dei proventi derivanti dalle multe sono vincolati ai finanziamento di alcune spese. La metà della somma introitata dai verbali, infatti, deve andare per un ulteriore 50%(dunque il 25% del totale) ad attività volte in generale al al miglioramento della sicurezza stradale, come acquisto mezzi finalizzati al controllo, potenziamento attività ciclistica, finanziamento di progetti di servizi di controllo incluso quello notturno, corsi nelle scuole, interventi per i cosiddetti “utenti deboli”, miglioramento manti stradali e barriere.

L’altra metà, di quel 50% diviso in due (quindi il 12,5% del totale) tra potenziamento attività di controllo e di accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale e interventi di sostituzione e ammodernamento della segnaletica.

Con la delibera adottata giovedì 23, la Giunta Fiordelmondo ha stabilito che della previsione di 1.200.000 euro, 414mila siano destinati al fondo crediti di dubbia esigibilità, pertanto la somma sulla quale calcolare il 50% delle sanzioni al Codice della strada da reinvestire al 50% per legge sia di 785mila euro, ovvero quasi 393mila euro.

In base a questo, è stato deciso di spacchettare 197mila euro (50% di 393mila) destinati al capitolo del “miglioramento della sicurezza stradale”come segue: manutenzione infrastrutture stradali (122.550), controllo attraversamenti pedonali in prossimità scuole (19.500), assistenza e previdenza personale Polizia Locale (38.000).

I 98mila (25% dei 393mila) del quarto destinato a potenziamento delle attività di controllo serviranno per il servizio di gestione e notifica verbali (30.000), i canoni consultazione banche dati (18.000), gli acquisti e manutenzioni (19.400), i servizi ausiliari (7.000) e il noleggio attrezzature (23.750).

Infine, i 98mila dell’ultimo quarto dei 393mila che deve essere usato per la sostituzione e l’ammodernamento della segnaletica delle strade di proprietà dell’Ente, sarà diviso in: 30.000 per l’acquisto di materie prime per manutenzione segnaletica e 68.150 per acquisto servizi per manutenzione e segnaletica.