Jesi Scuola Borsellino: infissi nuovi, si resta ancora nella sede provvisoria

Jesi – Approvato dalla Giunta comunale il progetto di fornitura e posa in opera di nuovi infissi per la la scuola secondaria di primo grado “Paolo Borsellino“, per una spesa di quasi 260 mila euro che saranno finanziati integralmente dal Pnrr, nell’ambito del Piano di messa in sicurezza e riqualificazione dell’edilizia scolastica.

Si allungherà ancora di qualche mese, quindi, l’intervento di riqualificazione dell’edificio, avviato il 15 marzo del 2022 dalla precedente amministrazione e che inizialmente prevedeva il solo adeguamento sismico, il testimone è poi passato alla nuova che, a seguito di sopralluoghi e valutazioni, aveva riscontrato la necessità di ampliare le voci d’intervento.

Ad ottobre dello stesso anno, la ditta appaltatrice aveva chiesto una proroga delle tempistiche, dovuta ai rallentamenti per il particolare momento storico post pandemia e alla difficoltà di reperimento dei materiali, unito all’aumento dei costi delle materie prime e dell’energia.

Nell’occasione era stato rivisto il contratto di appalto, che prevedeva una spesa complessiva di circa 2 milioni di euro, (finanziati dal Comune per 200mila euro e dai fondi ministeriali per la restante cifra), con lavori rivolti non solo al miglioramento sismico della struttura ma anche alla revisione dell’impianto termico e all’adeguamento dell’impianto antincendio.

«Come Amministrazione ci siamo posti l’obiettivo di procedere per trovare all’interno delle procedure di appalto le risorse necessarie per poter restituire alla città una scuola che, oltre a rispetto della sicurezza sismica, guardasse anche alla qualità ambientale ed energetica – ha spiegato l’assessora ai lavori pubblici, Valeria Melappioni -. Diversi mesi fa abbiamo lavorato per inserire il rinnovamento dell’impianto termico ed elettrico, con la conseguente sistemazione della pavimentazione a seguito dell’intervento».

Il prossimo step, approvato di recente dalla Giunta, è appunto quello della sostituzione degli infissi, «un intervento degno di nota e anche delicato – ha sottolineato l’assessora -, trattandosi di un edificio vincolato dalla Sovrintendenza, nonché cerniera tra il centro storico e il resto della città, che merita tutta l’attenzione necessaria».

A seguito di questi ulteriori interventi, quindi, a settembre l’edificio non sarà ancora pronto per il rientro degli studenti sui banchi di scuola, ma saranno necessari altri mesi.

«Abbiamo approvato questa ulteriore implementazione dei lavori per ottenere una riqualificazione completa della struttura, potendo ancora contare sulla disponibilità degli spazi dell’ex Fondazione Colocci, in via Angeloni, che stanno ospitando tuttora gli allievi della Borsellino».