Jesi Scuola dell’infanzia “Casali Santa” a Minonna, nessun rischio di chiusura

Jesi – La scuola dell’infanzia Casali Santa, situata nel quartiere di Minonna, accanto alla primaria Gemma Perchi, non corre nessun rischio di chiusura,.

Erano, infatti, circolate indiscrezioni che affermavano il contrario, notizie che hanno messo in allarme le mamme residenti nel quartiere e nelle aree limitrofe.

E’ quanto ha voluto chiarire la consigliera comunale Marialuisa Quaglieri di Jesiamo, con un’interrogazione in Consiglio comunale, mettendo in luce una preoccupazione emersa tra le famiglie, di cui si era parlato anche durante l’ultimo incontro tra l’Amministrazione e i residenti del quartiere di Minonna con oggetto l’avanzamento dei lavori di Ponte San Carlo.

«E’ un’interrogazione che nasce dalla preoccupazione di alcune mamme che hanno i bambini nella scuola dell’infanzia Casali Santa, o che dovranno mandarli lì, il prossimo anno, e che hanno sentito parlare di una ipotetica chiusura o di un trasferimento della stessa. Chiediamo se siano vere tali indiscrezioni e dove eventualmente verrà spostata la scuola».

«Una realtà che attualmente ospita 43 bambini iscritti, con la fine dell’anno scolastico 7 hanno concluso il ciclo dei tre anni ma altri 15 entreranno a settembre».

A rispondere al quesito il sindaco Lorenzo Fiordelmondo, che ha evidenziato di aver già preso contatti sia con le mamme del quartiere che con il dirigente scolastico.

«L’argomento è stato già trattato nell’ufficio di prossimità con le mamme, poi con il direttivo del Comitato di Quartiere e con il dirigente dell’Istituto comprensivo Federico II. Ribadisco che non c’è nessuna volontà da parte nostra di chiudere la scuola, né tantomeno di trasferirla in via del Verziere, dove si sta costruendo il nuovo Polo per l’infanzia 0-6 anni».

«Quella struttura è dedicata agli abitanti di Santa Maria del Piano e comprenderà le classi di nido e infanzia, lo scopo è soprattutto quello di sopperire alla carenza di offerta di posti per la fascia del nido».

«Ma la scuola Casali Santa non chiuderà, a maggior ragione visto l’insediamento ormai prossimo di Amazon. Se l’arrivo dell‘hub dovesse introdurre, come immaginiamo, l’ipotesi di un aumento di residenzialità, quello di Minonna rappresenta uno dei quartieri più appetibili, data la vicinanza e il collegamento con la superstrada».

«Considerando, inoltre, che l’età media dei dipendenti Amazon si aggira intorno ai 34 anni, possiamo ipotizzare anche un aumento di natalità e quindi la necessità di avere a disposizione strutture scolastiche in zona».

«Poi resta inteso che c’è comunque un ufficio regionale, il Provveditorato, che definisce questo tipo di situazioni, ma se dovessero verificarsi problemi, faremo le interlocuzioni necessarie».

La consigliera Maria Luisa Quaglieri ha evidenziato la necessità di preservare e promuovere la vitalità di un quartiere come quello di Minonna che, soprattutto in questi mesi, è stato penalizzato dai lavori per l’erigendo nuovo Ponte San Carlo.