Cronaca
JESI Scuola Martiri: «Ci sono le condizioni per riaprire a settembre»
3 Febbraio 2022
Del 21% il ribasso d’asta della ditta che proseguirà gli interventi: offerta apparsa anomala ma spiegazioni esaustive
JESI, 3 febbraio 2022 – Scuola Martiri della Libertà e cantiere fermo da anni sono stati al centro dell’interrogazione della consigliera Agnese Santarelli, Jesi in Comune, in occasione del Consiglio comunale di fine gennaio.
Dopo due le lettere scritte dai genitori, il Comune di Jesi li ha incontrati unitamente al dirigente dell’istituto comprensivo, Gilberto Rossi.
«Come noto l’intervento alla scuola di via Asiago ha avuto vicessitudini a non finire – ha spiegato l’assessore Renzi – che spesso e volentieri capitano negli appalti pubblici. Avevamo detto che a fine 2021 si sarebbe concluso l’intervento strutturale, come è avvenuto. C’è stata la gara per i lavori di efficientamento energetico».
Eseguiti gli accertamenti di legge sulla ditta aggiudicataria «e predisposto l’atto conclusivo, saranno effettuati gli accertamenti antimafia quindi affideremo il cantiere – ha aggiunto l’assessore -. Sei mesi per finire i lavori, ci sono le condizioni per completarli prima della ripresa della scuola a settembre prossimo. Gli imprevisti possono esserci ma ho buone ragioni di credere che stavolta possiamo stare tranquilli. Il periodo pandemico, tra l’altro, complica le cose».
Del 21% il ribasso d’asta dell’azienda, Consorzio stabile Soledil Srl di Quagliano (Napoli), che andrà avanti con gli interventi al plesso di via Asiago. Quattro le offerte pervenute da altrettanti operatori economici. Due le offerte risultate anomale, tra cui quella della Soledil: il responsabile unico del procedimento «ha effettuato il controllo della stessa per le ditte prima e seconda classificata – si legge nei documenti. – A seguito dell’esame della documentazione è stato avviato il procedimento di soccorso istruttorio del Codice dei Contratti nei confronti dei tre partecipanti».
«Ritenute esaustive le spiegazioni presentate dal Consorzio stabile Soledil srl, e potendosi ritenere l’offerta non anomala, il responsabile del procedimento ha proposto l’aggiudicazione nei confronti della Soledil che ha offerto un ribasso del 21,00% sull’importo a base di gara, da cui risulta un importo di € 767.891,43 oltre € 24.999,61 per oneri della sicurezza, per un totale di € 792.891,04 oltre Iva 10% per un importo complessivo inclusa Iva di € 872.180,14».
«Bene che dopo le numerose sollecitazioni i genitori e il dirigente siano stati incontrati – ha concluso la Santarelli -. Vero che con gli appalti pubblici ci possono essere problemi e che c’è la pandemia però questa scuola doveva essere terminata nel 2018 e siamo ancora a discutere se nel 2022 sarà aperta. Ci sono alunni iscritti che non la vedranno mai, altri caniteri sono andati decisamente più veloci».
(e.d.)
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