Cronaca
JESI Senzatetto a 18 anni: trova lavoro e porta il contratto all’assistente sociale
28 Ottobre 2021
Maria Pina Masella dipendente dell’Asp Ambito 9: «Il più giovane senza fissa dimora che abbia mai incontrato»
JESI, 28 ottobre 2021 – Diciotto anni appena compiuti, un braccio rotto, nessuno insieme a lui: è la storia di un giovanissimo senza fissa dimora che un mese fa circa è stato preso in carico dall’assistente sociale dell’Asp Ambito 9. Nei giorni scorsi è tornato negli uffici per far vedere che aveva un contratto di lavoro.
A raccontare questa storia è proprio Maria Pina Masella che ha seguito il caso.
«Il più giovane ragazzo senza dimora che io abbia mai incontrato. Con una piccola valigia e tanta paura, nonostante l’aria di chi ne sa una più del diavolo. Dormiva in strada. Senza casa. Senza soldi. Senza famiglia. E, pure, con un braccio rotto. Solo con due grandi occhi neri e la voglia di farcela».
Si è affidato all’Asp (nella foto in primo piano la sede di Villa Borgognoni) : «Lo abbiamo inserito subito nel nostro centro di accoglienza e abbiamo avviato per lui un percorso formativo e di inserimento lavorativo. Avevamo già pronto un tirocinio di inclusione quando ci fa sapere che da solo era riuscito a trovare un lavoro e che gli avrebbero fatto un contratto. Non voleva accettarlo e in un italiano incerto ci ha detto: io voglio stare con voi. Negli occhi la paura, di nuovo. Temeva che non lo avremmo più sostenuto. Lo abbiamo rassicurato che avremmo continuato a seguirlo in tutto il suo percorso di autonomia».
Ieri è tornato dall’assitente sociale, questa volta con una buona notizia.
«Mi ha consegnato il suo contratto di lavoro. Voleva che ne avessi una copia. Aveva gli occhi diversi, ancora più grandi, fieri. Gli occhi di chi stava dicendo: grazie di aver creduto in me».
Eleonora Dottori
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