Jesi Sicurezza stradale, «serve la manutenzione ordinaria»

Jesi – La segnalazione delle condizioni precarie del fondo stradale di alcune vie cittadine non è una novità.

Stavolta in evidenza c’è la “stridente contraddizione“, ha evidenziato un concittadino, rispetto alle iniziative che l’Amminastrazione comunale sta mettendo in atto per migliorare la qualità della vita, riqualificare gli spazi condivisi, rendere la città più a misura d’uomo restituendo agli abitanti una maggiore sicurezza sia in termini di ordine pubblico che di viabilità.

«In particolare – si sottolinea – mi riferisco alle precarie e preoccupanti condizioni di via Garibaldi e della rotatoria di via Pasquinelli, che ebbi modo di evidenziare a margine di un pubblico incontro con la cittadinanza indetto mesi fa dall’attuale Amministrazione, in occasione della presentazione del progetto relativo alla istituzione di una Zona 30 a partire da via Gramsci».

«Paradossalmente, proprio il primo tratto di via Gramsci, visibilmente compromesso, non è stato riasfaltato, pur ricadendo nella nuova Zona 30 e iniziando in curva».

«Anche nelle immediate vicinanze della rotatoria di via Pasquinelli, inoltre, sono stati realizzati di recente tratti di pista ciclabile, perfettamente asfaltati e dotati di segnaletica orizzontale», purtroppo molto meno utilizzati rispetto alla rotatoria che necessiterebbe di un restyling al manto stradale così da mettere in sicurezza non solo i ciclisti e motociclisti ma anche gli autoveicoli, evidenzia.

In tal senso l’Amministrazione comunale ha avviato, proprio in questi giorni, i lavori su 4 rotatorie importanti della città, 3 lungo l’asse sud, tra cui anche quella tra via Pasquinelli e Viale don Minzoni e una nella zona a nord, tra Viale Verdi e Viale M.L. King. Lavori per un’investimento complessivo di 190 mila euro.

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Approvati dalla Giunta in sede di variazione di bilancio con l’obiettivo di incrementare i fondi da destinare proprio agli interventi di manutenzione di strade e marciapiedi, che sono così passati da 600 mila a 990 mila euro, interventi considerati dall’Amministrazione comunale prioritari e non più rimandabili per la sicurezza di chi è al volante.

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Come sottolinea il cittadino che ci ha contattato «la sicurezza stradale dovrebbe partire dalle basi della manutenzione ordinaria. Perché se in via XX Luglio, viene abbattuto un palo della pubblica illuminazione ogni mese, siamo proprio sicuri che ciò sia esclusivamente imputabile alle alte velocità notturne? Non è che, magari, anche il fondo stradale è un po’ vissuto?».

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Pochi giorni fa è stato presentato lo schema del programma dei lavori pubblici per il triennio 2024 – 2026 che dovrà essere approvato nel prossimo Consiglio comunale. Numerosi gli interventi sul piatto, tra lavori ex novo e riqualificazioni, per una stima complessiva di oltre 27 milioni di euro, che prevedono anche gli interventi di manutenzione stradale, confermando quindi l’interesse dell’Amministrazione comunale a riqualificare le vie o le aree della città più compromesse.

Vedremo i risultati.