JESI Spostamento fontana, nominato l’esperto

Compenso di 5mila euro: favorevole la maggioranza ma si astiene la consigliera Chiara Cercarci, contraria l’opposizione

JESI, 6 novembre 2020 – Il Consiglio comunale approva il conferimento dell’incarico a un professionista che dia un «supporto storico, artistico e architettonico» alla eventuale decisione di ricollocare la fontana dei leoni in Piazza della Repubblica, spostandola dall’attuale sede di Piazza Federico II.

La pratica ha richiesto un Consiglio straordinario visto che all’assise del 30 ottobre l’atto era risultato viziato. A precedere la votazione la richiesta da parte dell’opposizione di chiarire gli aspetti giuridici legati al “vincolo perpetuo” sulla collocazione della fontata.

«Per le vie brevi il curatore testamentario ha detto che con la traslazione della fonatana e l’allaccio alla rete idrica provvederà all’erogazione del contributo» ha spiegato il sindaco Massimo Bacci.

Le perplessità restano negli scranni della minoranza: «Si è comunque passibili di ricorso con il vincolo perpetuo – ha sottolineato il consigliere Samuele Animali, Jesi in Comune -. La nomina di un consulente, inoltre, dovrebbe essere la fase successiva alla decisione a meno che non si sia già deciso di spostare la fontana. L’operazione non è utile, tanto che non è stata inserita nel piano delle opere pubbliche nè era sul programma di mandato».

«Spesa opportuna questa del consulente per capire tempi e costi dello spostamento», la posizione di Giancarlo Catani, Patto per Jesi.

Di tutt’altro avviso Andrea Binci per il Partito Democratico: «Presenteremo una proposta di referendun affinchè alla città sia dato modo di dire la sua».

Favorevole il voto della maggioranza, contrario quello dell’opposizione ma c’è stata una “sorpresa”. La consigliera di maggioranza Chiara Cercaci di Jesiamo che si è astenuta sul punto relativo all’impianto della pratica, voto contrario sull’immediata eseguibilità: «Prematuro fare una valutazione artistica – ha detto -. La questione è propedeutica a un atto messo al prossimo Consiglio comunale (previsto per il 26 novembre prossimo, ndr)».

(e.d.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA