Cronaca
JESI Teatro Regio, operazione “Spartito”: indagato anche William Graziosi
28 Maggio 2020
Controlli scattati stamattina: indagini per corruzione, turbativa d’asta e abuso d’ufficio
JESI, 28 maggio 2020 – Perquisizioni a tappeto della Guardia di Finanza nell’ambito dell’operazione “Spartito” per corruzione, turbativa d’asta e abuso d’ufficio.
Sono quattro gli indagati per la gestione del Teatro Regio di Torino, tra questi anche l’ex Ad della Fondazione Pergolesi Spontini, William Graziosi, ex sovrintendente del Massimo torinese.
I controlli sono scattati questa mattina in diverse regioni italiane e province, tra le quali Ancona. Due invece le socetà coinvolte, di cui una svizzera.
L’operazione è condotta dal Nucleo di Polizia economico-finanziaria di Torino, su delega della Procura della Repubblica: nella gestione della fondazione lirica del Regio sarebbero emerse delle criticità sulle quali si vuole vedere chiaro.
Si tratta del fatto che l’agenzia teatrale svizzera abbia, grazie a legami con l’ex sovrintendente, visto crescere il proprio fatturato per mezzo della scritturazione di artisti da parte della fondazione.
Sotto la lente di ingrandimento anche il bando per la ricoferma dell’ex sovrintendente, l’affidamento di incarichi professionali legati alla gestione del marketing del Regio e la vicenda di un dipendente diventato da corista membro dello staff della sovrintendenza per le attività di innovazione e sviluppo.
©RIPRODUZIONE RISERVATA