Cronaca
JESI TERREMOTO: LA “DOLCE” SOLIDARIETÀ DELLE PASTICCERIE “SOGNI DI ZUCCHERO” E “ZOPPI”
20 Settembre 2016
JESI, 20 settembre 2016 – Da Jesi un dolce pensiero di solidarietà a quanti hanno subito la violenza del terremoto del 24 agosto scorso. In particolare per la tendopoli di Pretare, frazione di Arquata del Tronto, ai piedi del versante meridionale del monte Vettore che, tra sfollati e volontari conta un centinaio di presenze.
Ed è la stessa Croce Rossa Italiana – Comitato Regionale Marche – a ringraziare per il bel gesto sottolineando come “in una giornata grigia e piovosa le pasticcerie di Jesi, Sogni di Zucchero e Zoppi, hanno voluto portare un po’ di sole e di colore ai bambini del campo di Pretare. Grazie alla loro bravura i maestri pasticceri hanno tenuto un piccolo corso di cake design che, se anche diretto ai più giovani, ha incuriosito anche i più grandi! Un grazie a nome della Croce Rossa Marche e dagli abitanti di Pretare”.
Claudia Lancioni, 39 anni, una delle titolari di Sogni di Zucchero, occupata anche al reparto macelleria del supermercato Sì con te del Torrione, è la mente, il braccio e il cuore di tutto questo.
Volontaria Anfass, per la quale organizza, a scopo benefico, la nota camminata primaverile Su pe’ Montesecco, domenica 11 settembre scorso, caricato il furgone messole a disposizione dal titolare del supermercato, Danilo Stella, è partita insieme ad altre due compagne di viaggio e di solidarietà con meta il campo di Pretare.
Insieme a lei, Federica Campodonico, la socia della pasticceria, e Marika Togni, dipendente dello stesso esercizio. Insomma, si sono mosse tutte, da vera squadra.
Carico composto da 100 brioches offerte dalla pasticceria Zoppi, quindi dal suo esercizio, Sogni, altre 50, più 3 pan brioches farciti, 70 sandwiches, 40 cake pop e… una porchetta.
Quest’ultima offerta sia da lei che dalla Futura Carni di Marina di Montemarciano e cucinata a dovere nel reparto macelleria del supermercato Sì grazie al collega di lavoro Massimiliano Molossi. Inoltre, anche 120 panini offerti dal Forno Martellini.
Una catena sempre in movimento che è riuscita a raggiungere in pieno lo scopo prefissato.
Perché non solo il carico alimentare è giunto a destinazione in tempo per la colazione, alle 7.30 – erano partite alle 5.00 -, comprensiva anche di caffè, portato anche quello, ma per i più piccoli che si trovano nel campo di Pretare le nostre hanno anche organizzato e svolto un corso di cake design che, alla fine della mattinata, ha visto sfornare altre 12 tortine. Nel pomeriggio, invece, ci si è dedicati alla decorazione dei biscotti.
Gli alimenti risultati in eccedenza “li abbiamo distribuiti – dice Claudia – ai volontari della vicina tendopoli di Borgo” frazione che si trova proprio sotto Arquata.
Ma non è finita, in quanto ai bambini di Pretare, offerti dall’Anfass che si è fatta carico del gasolio per il viaggio e del costo dell’autostrada, sono stati donati mini zainetti mentre volontari e adulti sono stati provvisti di saponette.
Per tutti c’è stato un pensiero, qualcosa per testimoniare, comunque, la vicinanza verso chi ha sofferto e soffre ancora, e verso quanti aiutano ad affrontare questi momenti molto difficili.
“Adesso sto organizzando un altro viaggio – dice ancora Claudia – sono in attesa dell’autorizzazione ma il carico è pronto, è praticamente già imbarcato.
Chi ha partecipato con le sue offerte alimentari destinate a Pretare lo farà di nuovo, in più si sono aggiunte le pasticcerie Colazione da Tiffany e Why Not di Jesi e la pizzeria Erick di Santa Maria Nuova.
Stavolta l’intenzione è quella di raggiungere una destinazione più grande, magari la stessa Arquata del Tronto. Non ci fermiamo, andiamo avanti”.
E Claudia è proprio una di quelle che non si fermano mai.
Vanno sempre avanti…