Cronaca
JESI Terzo settore, la ricchezza della Vallesina
16 Maggio 2021
Secondo il Profilo di Comunità redatto dall’Asp sono 164 le varie realtà: un esercito per il bene collettivo al quale però non mancano difficoltà
JESI, 16 maggio 2021 – Il territorio dell’Ambito sociale di Jesi è molto ricco di organizzazioni del terzo
settore. E’ quanto emerge dal Profilo di Comunità, indagine redatta dall’Asp Ambito 9 sui 21 Comuni di riferimento.
Complessivamente sono state censite 164 organizzazioni del terzo settore tra realtà di volontariato (117), associazioni di promozione sociale (16), cooperative sociali (26) e fondazioni (5).
«Le attività principali sono svolte soprattutto nei settori sanitari, sociosanitari e assistenziali (il 64% delle associazioni di volontariato) – si legge nel documento -. I volontari del terzo settore sono 4.914 a cui si aggiungono ulteriori 231 persone che a vario titolo (dipendenti, religiosi, ecc.) operano nel settore. Il 4,8% della popolazione dell’Ambito è coinvolta direttamente in una qualche attività del terzo settore».
Un esercito che si adopera per il bene collettivo e per attività di assistenza e solidarietà ma al quale non mancano le difficoltà.
«In particolare le stesse associazioni lamentano la scarsità di risorse, la necessità di formazione, di spazi per lo svolgimento di attività e di mezzi per le proprie attività, tutti aspetti di non facile soluzione, soprattutto per associazioni di piccole dimensioni. Nel complesso si tratta di un patrimonio straordinario che va preservato e sostenuto affinché possa continuare a svolgere le proprie attività e a svilupparsi», prosegue il documento.
A pesare è anche la pandemia: molte associazioni di volontariato hanno dovuto sospendere la loro attività.
«La pandemia ha reso molto più complessa la gestione del presente a tutti i livelli ma nel contempo ha reso evidente a tutti la necessità e la voglia di ripartire più forti e consapevoli di prima».
(e.d.)
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