Cronaca
Jesi Vigili del Fuoco: all’Open Day tutti a bordo dell’autobotte – Video
Una mattinata in cui il distaccamento di Viale Gallodoro ha aperto le porte alle famiglie e ai bambini, momenti per conoscere da vicino le attività di questi “angeli del soccorso”
14 Ottobre 2024
Jesi – Tanta curiosità e l’arrivo copioso di famiglie con bambini hanno animato ieri mattina l‘Open Day organizzato dal distaccamento cittadino dei Vigili del Fuoco che ha aderito, insieme alla Centrale dorica e agli altri distaccamenti della provincia, alle iniziative per la Settimana nazionale della Protezione Civile, dal 6 al 13 ottobre, aprendo le porte della caserma di Viale Gallodoro alla cittadinanza.
Un’iniziativa per illustrare le attività svolte quotidianamente da questi angeli del soccorso che con grande disponibilità hanno mostrato i luoghi dove lavorano, le attrezzature, il funzionamento della sala operativa, l’equipaggiamento e le caratteristiche dei mezzi in dotazione, davanti ai volti curiosi e agli occhioni spalancati dei tanti bambini presenti che non hanno resistito ad utilizzare la pompa dell’acqua e salire sull’autobotte che ogni volta lanciava nell’aria la sirena a voce spiegata.
Tra i ciceroni anche Bruno Palmieri a capo del distaccamento di Jesi, che si alternava con gli altri nel giro interno ed esterno.
All’ingresso, infatti, le famiglie venivano indirizzate all’interno per una visita ai locali e alla sala di controllo, poi il tour proseguiva all’esterno tra i vari punti attrattivi creati dal personale per mostrare mezzi e attrezzature ai partecipanti e raccontare le attività svolte quotidianamente, gli orari e i turni di lavoro, le procedure da mettere in atto in occasione delle piccole e grandi emergenze e in situazioni di pericolo.
Nella sede di Jesi sono a disposizione un’autobotte, 2 Aps (autopompa serbatoio), due campagnole idriche e una Act (autocarro) 4×4.
Il servizio giornaliero è coperto da quattro turni che vede impiegate 10 persone a turno, quando arriva una chiamata di emergenza, a partire sono 5 unità, gli altri restano in sede per eventuali chiamate o per prestare servizio aggiuntivo con ulteriori automezzi, qualora l’emergenza lo richiedesse.
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