Segui QdM Notizie

Attualità

JESI VIRGO FIDELIS: I CARABINIERI CELEBRANO LA PATRONA AL SANTUARIO DELLE GRAZIE (FOTO)

Presenti anche i rappresentanti delle altre forze dell’ordine, rito officiato dal vescovo Gerardo

JESI, 21 novembre 2018Messa officiata dal vescovo Gerardo Rocconi per la ricorrenza della Virgo Fidelis che è la patrona dell’Arma dei Carabinieri dal novembre del 1949.

Alla cerimonia religiosa del santuario delle Grazie, in corso Matteotti, hanno preso parte anche i rappresentanti delle altre forze dell’ordine, della Croce Rossa, dei Vigili del Fuoco e delle associazioni combattentistiche e d’arma con i loro labari.

Accanto al comandante della Compagnia di Jesi, capitano Simone Vergari, il vice questore aggiunto, Mario Sica, per la Polizia, il capitano Antonio Falco, comandante della Guardia di Finanza e il dirigente superiore Cristian Lupidi, comandante della Polizia Locale.

«La società deve essere grata – ha detto tra l’altro nell’omelia il vescovo – a voi, persone che siete al servizio dello Stato e della gente, con una vita molto impegnata, difficile, carica di responsabilità e anche rischiosa, ma che permette di far vivere gli altri nella serenità e nella sicurezza. Come per la Virgo Fidelis la fedeltà è importante: a Dio, agli ultimi, con la solidarietà e la vicinanza a chi soffre perché la carità deve essere un modo di pensare, e fedeltà al vostro ruolo, in quanto ognuno, per il posto che occupa, deve svolgere al meglio le proprie funzioni».

Prima del missa est, letta da un militare la bellissima preghiera del Carabiniere, che così recita:

Dolcissima e gloriosissima Madre di Dio e Nostra, noi Carabinieri d’Italia, a te eleviamo reverente il pensiero, fiduciosa la preghiera e fervido il cuore.

Tu, che le nostre Legioni invocano confortatrice e protettrice col titolo di Virgo Fidelis, Tu accogli ogni nostro proposito di bene e fanne vigore e luce per la Patria nostra!

Tu accompagna la nostra vigilanza, Tu consiglia il nostro dire, Tu anima la nostra azione, Tu sostenta il nostro sacrificio, Tu infiamma la devozione nostra.

E da un capo all’altro d’Italia suscita in ognuno di noi l’entusiasmo di testimoniare, con la fedeltà fino alla morte, l’amore a Dio e ai Fratelli italiani”.

Pino Nardella

©RIPRODUZIONE RISERVATA

 

 

News

Questi contenuti sono realizzati dalla redazione di QdM Notizie.
Sei interessato a diffondere i nostri articoli o collaborare con noi?
Scrivici a [email protected]