JESIVolontarja, contributo regionale e nuovi obiettivi
14 Ottobre 2020
Impostazione diversa che si svilupperà, in tempi di emergenza sanitaria, all’insegna della prevenzione ma non della paura, programma nelle prossime settimane
JESI, 14 ottobre 2020 – Condivisa con le associazioni cittadine l’impostazione di Volontarja 2020. La scorsa settimana, le realtà del mondo del volontariato, divise per settori, sono state invitate ed hanno avuto la possibilità di riunirsi insieme al Coordinamento Associazioni di Volontariato Ambito IX, con il presidente Carlo Bellocchi, e ai consiglieri comunali delegati – Matteo Baleani e Tommaso Cioncolini – per avviare i lavori dell’edizione 2020.
Dopo aver ricordato a tutti i referenti di iscriversi all’albo comunale delle associazioni e ad aggiornare i propri contatti in modo da non perdere nessun invito alle varie attività, è stato comunicato ai presenti come questo nuovo progetto sia risultato vincitore di un bando regionale, aggiudicandosi 5 mila euro di contributo economico.
Volontarja, come già detto, non sarà più un evento ma un percorso, estremamente articolato e dal respiro lungo, che vedrà sempre più i giovani e le associazioni di volontariato come protagonisti, ma insieme a loro cammineranno anche le istituzioni scolastiche. Già dalle prime fasi le scuole secondarie di secondo grado, che sono direttamente coinvolte nel percorso, hanno espresso un significativo apprezzamento.
Grazie alla continuità e all’indispensabile sostegno fornito dal Coordinamento Associazioni di Volontariato e promozione sociale Ambito IX, l’edizione 2020 di Volontarja potrà svolgersi e sarà una nuova Volontarja.
Non solo non si fermerà davanti alla pandemia, ma proverà a salire di livello attraverso l’articolazione di diversi appuntamenti, in calendario fino alla fine della prossima primavera, che sposteranno il focus su aspetti importanti come la cittadinanza democratica e l’educazione civica. Dunque, si tratta di una impostazione diversa che si svilupperà, in tempi di emergenza sanitaria, all’insegna della prevenzione ma non della paura.
Lungo questo itinerario sono previsti momenti di dialogo, formazione, incontro, confronto e collaborazione tra associazioni e mondo della scuola. Consapevoli di possibili modifiche a seconda dell’andamento della pandemia, il comitato organizzatore presenterà, nelle prossime settimane, l’intero programma a tutta la cittadinanza.
Questi contenuti sono realizzati dalla redazione di QdM Notizie.
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