Attualità
JESI VOLONTARJA: SERVIZIO CIVILE, 500 GIOVANI AL PALASPORT (foto)
4 Ottobre 2019
Al centro la cultura del dono e della solidarietà, oggi in programma anche il seminario ComunicAbilità mentre domani per tutto il giorno il Village – sempre al Palasport – per scoprire i tanti servizi delle associazioni di volontariato
JESI, 4 ottobre 2019 – Stamattina, Giornata del Dono, il Palasport di via Tabano ha ospitato un incontro rivolto agli Istituti superiori della città.
Dopo il progetto di ieri svolto con il Liceo delle Scienze Umane, Volontarja prosegue nella sua missione di coinvolgere i più giovani nella cultura del dono e della solidarietà.
Oggi a dare voce ai principii di Volontarja davanti a 500 ragazzi delle classi quinte sono stati vari rappresentanti del Servizio Civile e Alessio Lupi dell’Ong belga Ars for Progress. L’associazione ha sede a Bruxelles, e lavora con i fondi comunitari sulle politiche giovanili.
«Siamo felici di essere stati invitati a questo bellissimo evento – ha affermato Lupi – che celebra il volontariato e la società civile. Il nostro contributo è stato quello di illustrare ai ragazzi presenti tutte le opportunità di volontariato e partecipazione attiva a livello comunitario».
La loro è una «metodologia di educazione non formale», ovvero un gioco a squadre che ha permesso alle classi di testare le proprie conoscenze sull’Unione Europea. Vincitrice del gioco è stata la V AM dell’Iis “Marconi-Pieralisi”.
I presenti erano a maggior ragione interessati al Servizio Civile, in quanto tutti – o quasi – maggiorenni, perciò papabili per l’arruolamento. Nato dal principio di obiezione di coscienza, il Servizio Civile Universale offre la possibilità di servire il territorio e la nazione a tutti i giovani interessati a sentirsi utili.
Commenta le giornate di Volontarja Fabrizio Cesetti, assessore regionale al Volontariato: «Ringrazio il Comune di Jesi e l’assessore comunale all’Associazionismo e Partecipazione Paola Lenti, anche oggi presente, per quest’iniziativa che in quattro giorni fa riflettere sullo straordinario mondo del volontariato, ossatura portante del nostro Paese».
«Un appuntamento, quello di oggi, incentrato sulle Marche, perché si è parlato di Servizio Civile promosso dalla Regione. Sono presenti i partecipanti al progetto non3mo che sostengono i Comuni in fascia sismica nella fase della ricostruzione. Un momento di formazione, ma anche l’occasione per parlare di questa forma moderna di protezione del Paese. Credo che un giovane che si avvii a questo tipo di percorso possa diventare, un giorno, un adulto migliore».
Paola Frammartino, rappresentante dell’Ufficio regionale del Servizio Civile, ha sottolineato nei suoi interventi l’importanza della corretta informazione e del coinvolgimento dei giovani. Il volontariato, certo, è estremamente inclusivo, ma la sensibilizzazione dei “piccoli adulti” è fondamentale: «In giornate come queste – chiosa l’assessore alle Politiche giovanili Marisa Campanelli – si sviluppa un grande senso della comunità, e si dà ai giovani l’opportunità di sviluppare una motivazione interiore al fare volontariato».
«Un tema su cui si dovrebbe investire ancora di più – conclude – ma su cui l’assessore Paola Lenti ha lavorato intensamente, e che per questo ringrazio».
Volontarja continua stasera a Palazzo dei Convegni (16.30-19.30) con il seminario “ComunicAbilità”, dove esperti parleranno della costruzione di programmi di comunicazione in un’organizzazione no profit.
Domani, sabato 5 ottobre, Volontarja Village sempre al Palasport: un’intera giornata per scoprire i tanti servizi delle associazioni di volontariato con workshop, musica, eventi sportivi, conoscenza dei servizi della Protezione Civile e stand gastronomici.
Elisa Ortolani
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