Jesi
LETTERE&OPINIONI LA NEWCO DEI RIFIUTI E LA TUTELA DEI LAVORATORI
31 Luglio 2017
JESI, 31 luglio 2017 – Giovedì 27 luglio presso la sala riunioni della ZIPA a Jesi, la Presidente dell’ Assemblea Territoriale D’Ambito (ATA) per la provincia di Ancona ha posto in votazione la Delibera che definisce le modalità di affidamento del Servizio Integrato dei Rifiuti Da parte dei Comuni Interessati.
La Delibera è passata a maggioranza ed è comunque operativa pertanto Tutti i Comuni della Provincia dovranno affidare il proprio Servizio, attualmente gestito da una miriade di soggetti, tra i quali anche Aziende Private, ad un soggetto unico chiamato “Nuova Società” costituito da Multiservizi Ancona ed Ecofon facente capo al Comune di Osimo.
Premesso che questo Sindacato di Base è fortemente favorevole alla soluzione di un Unico Gestore a Capitale Pubblico al 100% che riceva l’Affidamento Diretto, dando così a tutti i lavoratori la garanzia del proprio futuro lavorativo ed ai Cittadini un Servizio efficiente, non intende sottovalutare tutto il lavoro che ancora resta da fare per condurre in Porto l’intera operazione.
Sono infatti molte le cose da chiarire per completare i trasferimenti di tutti i Lavoratori, oggi dipendenti di Anconambiente, Jesiservizi, Sogenus, Astea ed Ex CAM di Falconara.
Tutti soggetti comunque pubblici ma anche i Dipendenti di un’Azienda privata, allora vincitrice di gara come la Ex Rieco ora Econord. Che svolge l’attività di Igiene Ambientale con un gruppo di Comuni facenti capo a Senigallia.
Questo sindacato non lascerà nulla di intentato per richiedere e fare gli accordi necessari affinchè tutti i Lavoratori, nelle modalità previste dalla legge, confluiscano nella Nuova Società. Nessuno dovrà essere escluso.
Siamo anche molto preoccupati Per i Dipendenti Sogenus della Discarica “la Cornacchia” di Moie che nella migliore delle ipotesi ha ancora davanti due anni di attività, ma anche alcuni settori dell’EX CAM di Falconara M. che non sono esclusivamente addetti all’Igiene Ambientale. per usb tutti i lavoratori vanno salvaguardati.
Usb Ancona