Maiolati S. Eddy Ceccarelli sbatte la porta e lascia il Pd

Per le Amministrative gli iscritti, a maggioranza, hanno espresso come candidato Sindaco il segretario, gli si è preferito Guerro, 5S, bocciato 2 volte dai cittadini a cui si ripresenta

Agli iscritti ed elettori Pd Maiolati Spontini – Moie, con la presente comunico che esco dal Pd, partito di cui sono stata fondatrice sul territorio, coordinatrice, membro dell’Assemblea regionale e provinciale, che ho portato a vittorie importanti e a un buon numero di iscritti.

A cui ho dato molto in termini di passione, impegno, energia e da cui ho avuto belle soddisfazioni.

Negli ultimi anni, però, siamo vissuti nel più totale silenzio, mal tollerate idee non allineate, disprezzato lo spirito critico, anima di una sana democrazia. Iscritti a picco. Partito sempre contro, mai per.

E’ mancata la passione per Maiolati –  Moie. La voglia di coinvolgere, ascoltare e mettersi in discussione. Mancata la generosità che doveva portare ad avvicinare gente per fargli spazio vero.

Avremmo dovuto individuare semi, talenti. Ci sono tanti ragazzi ben preparati, donne sinceramente interessate. Invece abbiamo lasciato andare Giovani Democratici e figure storiche.

Dovevamo partire dal basso senza paura che ci scippassero cariche o ruoli, e correggere errori del passato, che invece abbiamo rifatto alla grande!

Sono andata avanti guidata da una frase di La Pira che tanto mi piace, la Politica è un impegno di umanità. Ho dato il mio contributo, interessata ai problemi e loro soluzione, ho trovato compagni di viaggio di varia estrazione politica. 

Senza bandiere o steccati abbiamo creato una rete.

Per sgombrare il campo da ogni dubbio, 2 anni fa mi son tolta dal Direttivo e ho scritto che non ambivo a niente, solo lavorare sui problemi concreti senza filtri ideologici.

Per le Amministrative di maggio gli iscritti, a maggioranza, hanno espresso come candidato Sindaco il segretario. Nominato e cestinato nel giro di poche ore dagli stessi che l’avevano proposto. Gli si è preferito Guerro, 5S, bocciato 2 volte dai cittadini a cui si ripresenta.

L’ho trovato sleale, umanamente scorretto, irrispettoso della persona del segretario. Pensavo che gli anni di disprezzo e slealtà fossero definitivamente alle spalle. Invece no.

1. Il Pd ha capitolato sulle Primarie di Coalizione, cuore del partito. 

Gli alleati non le giudicavano opportune, quindi si è piegato. Per 5 mesi una delegazione ha incontrato le altre forze politiche. Cinque mesi per definire Sindaco e assessori. Agli iscritti mai è stato chiesto di discutere proposte di programma nei dettagli. 

Abbiamo solo ascoltato leggere velocemente qualche titolo generale da riempire. Si è fatta prima la frusta del cavallo.

2. Gli iscritti non hanno contato. Il loro voto unanime, completamente ignorato. Si è fatto il contrario! Chiedevamo di far valere le nostre richieste, di darci dignità e giusta rappresentanza. Ceduto anche su questo.

3. Che ci stiamo a fare? Le figurine? 

Adesso ci si chiede di suscitare passione. Ma che passione – entusiasmo può mettere un iscritto chiamato alle 11 di sera a votare a vuoto? 

Ne esce un partito spaccato, svenduto. Molti mal di pancia interni, iscritti, elettori indignati che non voteranno la strana ammucchiata che unisce tutto e il contrario di tutto: visioni e soluzioni per Maiolati opposte! Cose mai accettate prima, son diventate improvvisamente gradite Grande la delusione.

La vecchia politica

Il nuovo Pd  ci consegna alla più vecchia politica: decisioni prese in una stanza da 5-6 persone che credono di rappresentare 6.200 abitanti. 

Tutto questo non può piacere. Grande è il divario tra il Partito, i suoi stanchi riti e la gente con bisogni terra terra. Non sappiamo uscire dalle nostre stanze, vere e mentali. Linguaggi e discorsi di 40 anni fa.

Maiolati però non ha bisogno di nostalgie ma di guardare avanti, a un futuro non semplice.

In questi mesi mi è stato chiesto più volte da semplici cittadini di fare una Lista che radunasse quanto raccolto nel tempo. Sono infintamente grata per la stima espressa ma non farò alcuna Lista.

Una politica diversa però è possibile e ci lavoro insieme alle belle persone che ho incontrato, vera ricchezza!

Ringrazio tutti, amici, compagni iscritti ed ex, per quanto ho imparato. Un dolcissimo ricordo va a Dionisio Dionisi che se vivesse ancora diventerebbe una bestia per questo scempio.

Eddy Ceccarelli, Moie – Maiolati Spontini

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