Maiolati S. Impalcatura galeotta: rinviato lo spettacolo “Visioni”, è polemica

Maiolati Spontini – Lo scorso sabato 1 giugno, sarebbe dovuto andare in scena Visioni – spettacolo itinerante nella Maiolati del medioevo tra leggenda e realtà, interpretato dagli alunni della scuola secondaria di I grado Gaspare Spontini di Moie.

Prendendo spunto dalla storia locale medioevale e non solo, i ragazzi avrebbero dovuto ricostruire alcune vicende riferite soprattutto alla presenza monastica di eretici nel territorio di Maiolati, nei panni di narratori, attori, e musicisti, tra leggenda e realtà. Dunque, un saluto prezioso all’anno scolastico che sta per concludersi, coniugato con un bel biglietto da visita per tutto il capoluogo.

Nel pomeriggio di venerdì 31 maggio è, però, arriva la decisione in accordo tra Comune e Istituto di rinviare lo spettacolo a data da destinarsi, ufficializzata poi la mattina successiva, a causa di «problematiche di tipo logistico/strutturali».

Proprio il venerdì, infatti, è spuntato un cantiere per lavori edilizi su una proprietà privata che intralciava palesemente il passaggio dei giovani figuranti, oltre che metterne a repentaglio l’incolumità fisica.  

Tanta l’amarezza diffusa: quella dei ragazzi, che coordinati dalla professoressa Maria Antonia Mingo avevano preparato la rappresentazione con passione. Quella delle famiglie, che avevano collaborato nel reperire e preparare il vestiario. Come anche quella dei soggetti istituzionali, che pure si erano attivati per ottemperare in più fasi alle esigenze organizzative.

Dalla minoranza consiliare di Unione Progressista la stoccata decisa viene rivolta verso l’Amministrazione comunale, accusata di inefficienza.

«Dopo un lavoro di ricerca storica, dopo mesi e mesi di progettazione e preparazione dello spettacolo da parte degli alunni e degli insegnanti, dopo l’aggiunta di intermezzi musicali di altri alunni, le prove del coro con musiche a tema, un allestimento pronto in loco, la realizzazione dei costumi, la prenotazione di circa 200 persone, dopo le riunioni preparatorie con l’Ufficio tecnico e con i vigili urbani, l’Amministrazione Consoli, a 24 ore dall’inizio, comunica che lo spettacolo Visioni è annullato. Una grande delusione soprattutto per i ragazzi. Pessima figura per un’Amministrazione che dimostra disattenzione e scarsa sensibilità verso la scuola, i giovani e il territorio, oltre a, con tutta evidenza, non sovraintendere alla gestione e organizzazione degli eventi».

Immediata la replica, con ricostruzione dei fatti, dell’assessore alla pubblica Istruzione Maria Ludovica Trillini.

«Siamo venuti a conoscenza della presenza di questa impalcatura soltanto nel primo pomeriggio di venerdì. Stiamo parlando di un cantiere privato, a norma, e non potevamo sapere con esattezza quando sarebbero iniziati i lavori. Abbiamo fatto di tutto per provare a salvare l’appuntamento, anche ipotizzando di modificare repentinamente l’itinerario, ma la logistica, il pochissimo tempo a disposizione, la tutela della sicurezza di tutti, ci hanno portato a prendere questa decisone, per noi dolorosissima, perchè sappiamo bene l’impegno che era stato messo in questo progetto. I primi delusi e amareggiati, siamo noi come Amministrazione. La verità è che non avevamo davvero la possibilità di intervenire in modo differente. Continuerò il confronto, che non è mai venuto meno, con il corpo docente e la dirigente scolastica per riadattare lo spettacolo in vie percorribili nel più breve tempo possibile. L’accusa di scarsa sensibilità verso la scuola, la respingiamo al mittente».