MArCHESTORIE Un lungo fine settimana con “Amore all’Infinito”

Vallesina – Un lungo fine settimana, quello da oggi, venerdì 6 a domenica 8 settembre, fitto di appuntamenti nei sei Comuni del Distretto “Borghi della Cultura” con la rassegna “Amore all’Infinito”, inserita all’interno del festival MArCHESTORIE.

Dopo le anteprime iniziate venerdì scorso e proseguite fino a ieri giovedì, ecco che i sei centri collinari – collegati nel logo del progetto a formare, seguendo la mappa del territorio, proprio l’immagine di un cuore – ospiteranno gli eventi clou della manifestazione, ideata dall’associazione culturale Willer & Carson.

Si entrerà, infatti, nel vivo del progetto che declina il tema dell’amore all’interno del tessuto storico, artistico, narrativo, paesaggistico e della tradizione di cui ogni borgo è portatore. Si andrà dalla passione romantica alla convivialità, dalla spiritualità alla dedizione per le arti e i mestieri, dall’attenzione agli altri allo sguardo rivolto al territorio.

Oggi, venerdì 6 settembre saranno tre i Comuni coinvolti.

A Montecarotto alle 21.30 ci sarà un focus speciale sugli orologiai e gli organari, attraverso un insieme di performance, inverosimili e non troppo serie, dedicate al leggendario processo al maestro orologiaio Pietro Mei, rappresentata con gli Stupor Mundi Jesi, i Me2, la Motus Danza e il Maestro David Uncini. Nel pomeriggio, alle ore 17.30, Palazzo Baldoni ospiterà il convegno dal titolo “Intelligenza artificiale e intelligenza poetica”, condotto dal giornalista Marco Torcoletti. Interverranno il poeta Oscar Sartarelli, la dottoressa Marta Giovannetti, il professor Stefano Schiavoni e Michael Bonelli. 

Nel comune di Monte Roberto, dopo il “Volantinaggio e Incursioni di Poesia” nella frazione di Pianello Vallesina, con partenza dal piazzale della Fornace a cura della Res Humanae, ci sarà (ore 19) una visita guidata ai laboratori di Villa Salvati, dove si svolgerà, alle 21.30, un “Reading Poetry Party” a cura della Res Humanae: banditi i telefoni cellulari, per un’ora si prenderà un libro in mano e chi vorrà potrà condividere quanto avrà letto.

A San Paolo di Jesi, alle ore 18, è prevista una visita guidata a cura del Comune nei luoghi di interesse, come gli edifici religiosi, l’enoteca e i vulcanelli.

Domani, sabato 7 settembre si comincia da Maiolati Spontini, dove si esplorerà il tema dell’amore romantico ispirandosi alla relazione tra Gaspare Spontini e Celeste Erard. Alle ore 10, ci sarà una visita guidata, con la curatrice Valentina Pietrangeli, al Museo Gaspare Spontini, mentre alle ore 11, il Colle Celeste farà da cornice alla conferenza-concerto di Gastone Pietrucci e Marco Gigli dal titolo “La canzone popolare come incanto, racconto e canto”. Alle ore 17.30, ancora al Museo Gaspare Spontini, andrà in scena “Otto poeti per Leopardi, con un componimento per i borghi e trecento parole per il Poeta dell’Infinito” a cura di Dante Arnaldo Marianacci: poeta, narratore, saggista, già dirigente per la cultura del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale. Presenti di persona o con loro componimenti Gabriella Cinti, Eugenio De Signoribus, Maria Lenti, Luigi Martellini, Alessandro Moscè, Oscar Sartarelli, Silvia Segnan, Norma Stramucci. Le opere che saranno donate ai Borghi della Cultura e ai poeti sono di Nazareno Rocchetti e Gastone Pietrucci. L’incontro poetico, realizzato in collaborazione con La Casa della Poesia in Abruzzo – Gabriele d’Annunzio, sarà un’occasione importante per celebrare la poesia e rendere omaggio a Giacomo Leopardi, esplorando il tema dell’infinito con uno sguardo sui borghi della Vallesina.

Ci si sposterà di nuovo al Colle Celeste, alle ore 23, per le performance itineranti “Amore verso l’Altro: la irripetibile storia di Gaspare e Celeste” con gli Stupor Mundi Jesi, i Me2, la Motus Danza e il Maestro Uncini. La giornata nel borgo del grande compositore si chiuderà a mezzanotte, con “Sinestesia”, un dj set e vocal poetici con i dj Orazio Parisi e Mickey Blue Eyes.

Sempre domani, sabato, San Paolo di Jesi propone, alle ore 18, la lettura di poesie nelle vie e botteghe del borgo, a cura della Res Humanae. Alle ore 21.30, nell’Arena a ridosso del centro storico, Gastone Pietrucci e La Macina saranno protagonisti del concerto “Il Dono che non si nega“, con canti di poesia e canto popolare in scene alterne. 

L’ultimo atto della rassegna “Amore all’Infinito” sarà domenica 8 settembre.

A Monte Roberto, alle ore 11, l’abbazia di Santa Apollinare sarà il luogo dove svelare l’intersezione tra poesia, arte e spiritualità. Gastone Pietrucci e Marco Gigli celebreranno l’amore sacro con il concerto “E piangerò per Lui spietatamente … il pianto di Maria nella tradizione popolare“. Alle ore 17, ci si sposterà in località Ponte Magno per una visita guidata alla Casa di Terra.

Nel borgo di Rosora domenica si inizierà all’alba, intorno alle ore 6 del mattino con la lettura drammatizzata di poesie alle prime luci del sole, nel suggestivo scenario del Belvedere, con Sandro Bellagamba, Carmen Dui e Uncini, che ha scritto le colonne sonore del progetto variando le note nei sei Comuni. Alle ore 17, visita guidata alla chiesa San Michele Arcangelo, a cura del Comune e alle ore 18, in piazza XXIV Maggio, si racconterà l’Amore per la Terra: il segreto della Sapa, il famoso prodotto tipico di Rosora, ancora con gli Stupor Mundi Jesi, i Me2, la Motus Danza e il Maestro Uncini. Alle ore 21.30, lettura di poesie al Monumento ai Caduti, a cura della Res Humanae.

Si potrà anche scegliere, invece, di tornare a San Paolo di Jesi, dove si celebra l’amicizia e la convivialità, sempre domenica alle 18, per una nuova visita guidata a cura del Comune. Oppure si potrà andare a Castelplanio, a scoprire, alle ore 17, il sentiero del Granchio Nero, dove alle ore 18 è prevista l’inaugurazione dell’Albero della Poesia, a cura della Res Humanae.

Il finale della rassegna sarà alle ore 21.30, in Piazza della Libertà, con le performance itineranti ispirate a Carlo Urbani e al suo sguardo verso l’umanità e il prossimo. Il titolo, infatti, sarà “Amore verso il Prossimo e per l’Umanità“.

In queste settimane il Maestro Dante Ricci, attore teatrale e poeta con oltre 60 anni di esperienza, e Mugia Bellagamba, attrice e collaboratrice de La Macina, per cui ha musicato versi di poeti italiani, hanno realizzato sei sonetti per i sei Comuni del progetto “Amore all’Infinito”.

Dedicate a questi borghi incantevoli, Dante e Mugia hanno dato vita a sei liriche ispirate alle storie, alle atmosfere e alle bellezze uniche di ciascuno di essi. Un’opera di grande valore artistico che sarà un tributo poetico ai nostri territori.

Per eventuali modifiche al programma in caso di maltempo si consiglia di seguire gli aggiornamenti sulla pagina ufficiale Facebook del progetto Amore all’Infinito.