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Mercati azionari: occhi puntati su titoli automotive, big tech e petroliferi
22 Settembre 2021
Nel post-Covid accelera il settore dell’equity, con la Borsa di New York che prosegue il suo cammino rialzista, forte del supporto della politica monetaria espansiva della Fed e dei dati macro USA positivi.
Lo S&P 500 batte un nuovo record segnando l’ennesimo massimo storico, sull’onda delle prestazioni dei petroliferi e delle aziende automotive, con performance considerevoli da parte di Nio, AutoZone, Cabot, Chevron e General Electric.
Anche il Nasdaq continua a salire ed è sempre più vicino ai 15 mila punti, grazie soprattutto ai rialzi dei big tech, con movimenti significativi per Apple, Google (Alphabet), Facebook, Microsoft, Amazon, Qualcomm, AMD e Nvidia.
Bene anche i titoli bancari americani dopo il semestre di forte crescita, con aumenti importanti per la quotazione di JP Morgan, Morgan Stanley, BlackRock e Goldman Sachs.
Nel vecchio continente anche le borse europee mostrano un rialzo notevole, con Borsa Italiana che ottiene il giudizio strong buy da parte di Equita Sim.
Da monitorare secondo gli esperti sono Eni, Enel, Prysmian, Tenaris e DiaSorin e Danieli.
Intanto le banche italiane si apprestano a staccare generosi dividendi nel mese di luglio, dopo il via libera da parte della Bce, con distribuzioni ingenti da parte di Intesa Sanpaolo, UniCredit, Mediobanca, Banca Sistema, Banca Farmafactoring, Banca Mediolanum, Banca Generali e Banca Ifis.
Come comprare azioni in borsa? I suggerimenti degli esperti
Con la posizione accomodante di Fed e Bce il mercato azionario beneficia di una protezione importante, alla quale si aggiungono i segnali incoraggianti provenienti dalla ripresa economica.
Il momento positivo della borsa ha riacceso l’interesse nei confronti degli investimenti in azioni, con un numero in aumento di persone che stanno puntando proprio sull’equity.
Allo stesso tempo è essenziale operare con prudenza, partendo dalla buona formazione per investire in modo consapevole, valutando con attenzione tutte le opzioni disponibili.
Secondo l’opinione di Giocareinborsa.net, in questo momento comprando azioni in borsa è possibile approfittare di ottime opportunità.
Infatti, se da un lato alcuni titoli rimangono ancora sopravvalutati, sono numerose le aziende con una quotazione interessante in quanto non ancora del tutto ritornata ai livelli pre-Covid.
Naturalmente è indispensabile realizzare un’analisi completa e corretta delle azioni disponibili sul mercato, per determinare il giusto prezzo d’ingresso e sfruttare le possibilità presenti nel settore borsistico.
Oltre ad imparare l’analisi finanziaria è indispensabile scegliere un broker autorizzato e affidabile, in grado di proporre un servizio adatto alle proprie esigenze e strumenti avanzati per lo studio dei mercati.
Un aspetto importante è verificare le credenziali dell’intermediario, controllando che sia un operatore con licenza europea e vigilato dalla Consob.
Inoltre è importante selezionare una piattaforma di trading di qualità, caratterizzata da un’interfaccia moderna e intuitiva, possibilmente accessibile sia da desktop che da mobile.
Il broker deve anche fornire costi competitivi, mettendo a disposizione spread ridotti sul trading CFD e commissioni non troppo alte sulla compravendita di azioni in borsa.
Anche il servizio di assistenza ai clienti deve essere efficiente, per risolvere agevolmente qualsiasi problematica.
Ad oggi è possibile trovare diverse soluzioni per il trading azionario, con una buona scelta di servizi validi e adeguati anche per gli investitori principianti, ad ogni modo bisogna sempre provare la proposta dell’operatore con un conto demo prima di cominciare a investire.
Trading online, compravendita o ETF: qual è l’approccio giusto per investire in borsa?
Per investire in azioni di borsa è possibile scegliere tra diversi approcci, ognuno dei quali va considerato tenendo in conto gli obiettivi d’investimento, il profilo di rischio e le proprie competenze.
Una soluzione molto apprezzata in ambito retail è il trading online, in particolare investendo nei titoli delle aziende quotate attraverso i CFD, ovvero i contratti per differenza.
Questa opzione consente di speculare sulle oscillazioni del prezzo delle azioni, aprendo posizioni al rialzo e al ribasso su qualsiasi possibile direzione del prezzo.
In alternativa è possibile comprare e vendere azioni in modo classico, rivolgendosi a un broker che offre il servizio di negoziazione titoli, possibilmente preferendo un intermediario che propone costi bassi o ancora meglio nessuna commissione operativa.
Altrimenti è possibile investire in borsa tramite gli ETF, fondi quotati che permettono di acquistare un paniere di titoli, di fatto andando a investire su tutte le azioni di un indice di riferimento, ad esempio lo S&P 500 o il Nasdaq 100.
Il trading CFD è più adatto a chi vuole investire con un capitale basso, alle persone che vogliono apprendere l’analisi tecnica e desiderano operare con orizzonti temporali di breve termine.
La compravendita di azioni in borsa è consigliabile a chi vuole investire con obiettivi di medio e lungo termine, iniziando con un capitale più elevato, tuttavia è necessario studiare sia l’analisi tecnica che l’analisi fondamentale.
Gli ETF sono indicati per chi vuole diversificare gli investimenti, delegando la gestione finanziaria in cambio del pagamento di commissioni annuali a favore dei gestori dei fondi.
Ovviamente non esiste un approccio giusto per tutti, infatti ogni investitore deve capire qual è la strategia giusta in base alle proprie esigenze finanziarie e ai risultati che si vogliono ottenere.
Inoltre è possibile anche integrare soluzioni diverse, ad esempio creando un portafoglio con azioni e ETF per il lungo periodo, ma andando ad operare anche con il trading CFD per sfruttare le opportunità nel breve termine.
In ogni caso è indispensabile investire nella formazione professionale, iniziare con un conto demo e puntare su un money management accurato e di qualità.