MERGO Coronavirus, positivo un dipendente Elica

L’uomo possiede una casa a Rosora ma è domiciliato ad Apiro

MERGO, 8 marzo 2020 – Emergenza coronavirus: un dipendente dello stabilimento Elica di Mergo positivo al Covid-19. Si tratterebbe di 52enne di Apiro (leggi l’articolo). 

A renderlo noto ufficialmente l’azienda stessa con un comunicato poi ribattuto dai sindaci di Rosora e della stessa Mergo, Fausto Sassi e Luca Possanzini.

«A seguito degli opportuni e dovuti contatti con il servizio sanitario e le autorità competenti, è emersa la certezza di un soggetto positivo al Covid-19, lavoratore dipendente della Elica presso lo stabilimento di Mergo. La persona – spiegano i due primi cittadini – è titolare di una abitazione nel territorio comunale di Rosora, in cui ha ottenuto la residenza, ma è domiciliato in Comune diverso da Rosora e da Mergo. Risulta che l’azienda Elica ha provveduto, di concerto con l’Asur competente, ad attivare tutte le misure necessarie a garantire la sicurezza del personale impiegato nello stabilimento».

«Si ribadisce la scrupolosa osservanza alle direttive contenute nei vigenti decreti nazionali e regionali, finalizzati al contenimento del Covid-19. Le Amministrazioni comunali raccomandano alla popolazione la calma e il rispetto delle ordinanze di legge, unico metodo per contribuire alla sicurezza della cittadinanza. Con fiducia e spirito di collaborazione le Amministrazioni comunali sono costantemente a disposizione per gli adempimenti che si renderanno necessari».

Comunicazione già effettuata dall’azienda, che con una nota stampa ha confermato che a partire dalla ore 15 è in corso la sanificazione dello stabilimento di Mergo alla presenza del medico aziendale.

Le disposizoni di Elica

Dalle ore 6 di domani invece attive una serie di misure precauzionali su tutti i siti Elica al fine di consentire la prosecuzione dell’attività lavorativa. Per prima cosa sarà avviato il protocollo sanitario per gestire il contagiato ed il personale cui potenzialmente potrebbe essere stato a contatto.

Avverrà la distribuzione di mascherine e gel igienizzante e l’accesso alla mensa sarà contingentato. Sarà messo a disposizione uno scanner per misurare (volontariamente) la temperatura.

Messi in atto nuovi divieti e confermato il blocco delle trasferte e la chiusura della palestra aziendale: primo divieto quello della circolazione del personale tra i siti Elica, secondo quello dell’assembramento nei corridoi o nelle vicinanze delle macchine del caffè, terzo divieto quello di ingresso da parte di persone estranee all’azienda (salvo espresse autorizzazioni da membri competenti del leadership team).

Sospese tutte le riunioni nelle quali non potrà essere garantita la distanza di sicurezza di un metro tra i partecipanti, in tal caso l’invito della direzione aziendale è quello di usare la piattaforma Teams.