Moie Biblioteca La Fornace, festa finale del progetto “Building readers”

Moie – Un percorso iniziato quasi un anno fa e che si concluderà con una festa che intende coinvolgere tutta la comunità, sabato 10 giugno, nel cortile del centro culturale eFFeMMe23. 

Si yratta del progetto di promozione della lettura dal titolo “Building readers 0-6. Conoscere, acquisire, diffondere”, nato dalla collaborazione fra strutture che ruotano intorno alla biblioteca La Fornace e che operano con particolare attenzione ai bisogni delle nuove generazioni, delle famiglie e della comunità in un’ottica inclusiva e di promozione culturale. Oltre alla biblioteca comunale, ne fanno parte il Teatro Giovani Teatro Pirata, il Centro documentazione sulle politiche sociali del Gruppo Solidarietà, la Fondazione A.r.c.a. onlus, l’Istituto comprensivo “Carlo Urbani” di Moie e la Libreria Kindustria. L’iniziativa vanta anche il patrocinio dell’Associazione italiana biblioteche. 

La proposta frutto di questa collaborazione, che ha avuto come fulcro la biblioteca di Moie, rappresenta uno dei 5 progetti premiati in tutta Italia del bando nazionale “Leggimi 0-6” del Ministero della Cultura, che ha consentito di ottenere un finanziamento di 30 mila euro. 

Sono stati diversi, in questi mesi, i momenti di condivisione dell’iniziativa, come il “Tavolo di osservazione”, l’incontro con i partner del progetto e i firmatari del Patto della Lettura, le attività per bambini e famiglie, la consegna del Kit della Lettura ai 66 nuovi nati del 2021 e del 2022, le letture ad alta voce per bambini e famiglie, a opera dei volontari formati tramite il corso “Una pratica per leggere ad alta voce” realizzato grazie al progetto Building Readers 0-6, fino ai laboratori creativi per bambini.

I percorsi di formazione sulla lettura ad alta voce hanno coinvolto in primis il Gruppo Volontari Nati per leggere e i volontari del Bookbox. 

Laboratori, formazione e spettacoli hanno animato il Comune di Maiolati Spontini in questi mesi. I numeri del progetto danno la proporzione della sua importanza: un terzo del budget, quindi circa 10 mila euro, è stato utilizzato per l’acquisto di libri dedicati alla fascia prescolare, sono state erogate 47 ore di formazione e sono state 88 le ore di attività laboratoriali per grandi e bambini, che hanno interessato in particolare l’Istituto comprensivo “Carlo Urbani”, tre gli spettacoli teatrali inseriti nella cornice della festa finale. 

Il progetto, infatti, si conclude con la festa di sabato 10 giugno con tante proposte per  bambini e adulti. L’evento di restituzione finale inizierà, alle ore 10, con un corso per insegnanti, educatori e appassionati, dedicato alla lettura per bambini a cura di Elide Fumagalli. Titolo: “Il kamishibai: teatro di carta tra lettura e teatro”. Si parlerà del kamishibai e delle sue origini giapponesi, di come si utilizza il kamishibai classico e il kamishibook, e di come si crea una storia (durata due ore).

Alle 16,30 è previsto un laboratorio creativo di pittura su tela con i bambini, a cura di Chiara Gagliardini. In contemporanea ci saranno i volontari di Bookbox che racconteranno il loro progetto di inclusione. Alle ore 17 e alle 18.30 i “Racconti con il kamishibook!”, ancora con Elide Fumagalli, che proporrà storie ad alta voce accompagnate da illustrazioni, divertimento e attività laboratoriale per bambini dai 3 anni. Sempre alle ore 18, si potrà assistere allo “Studio su Barone Rampante” che rappresenta l’esito del laboratorio di Teatro di Comunità del Gruppo Clorofilla-b. Il pomeriggio si concluderà alle 18,30 con il momento finale di condivisione di un altro laboratorio: quello per giovani narratori, iniziato a marzo a cura di Simone Guerro, dal titolo “Piccole storie dall’infanzia”. 

Tutte le attività sono gratuite e senza prenotazione ad eccezione del corso sul kamishibai del mattino per adulti e dei racconti con il kamishibai per bambini del pomeriggio.

Per entrambi gli appuntamenti info e prenotazioni al numero 334 168 46 88 (Teatro Giovani Teatro Pirata).