Cronaca
MOIE Dolore nell’intera comunità per la morte improvvisa di Massimiliano Mancinelli
7 Marzo 2022
Malore fatale mentre il titolare 46enne delle Officine Sama era impegnato in sci alpinismo a Frontignano, il cordoglio del sindaco Consoli
MOIE, 7 marzo 2022 – Massimiliano Mancinelli, 46 anni, non ha fatto più ritorno da quell’appuntamento del corso di sci alpinismo, organizzato dal Cai di Macerata, che si stava svolgendo, ieri mattina, domenica, in prossimità della statua del Cristo delle nevi, punto panoramico sulle piste da sci di Frontignano di Ussita.
Il malore da lui accusato lo ha fatto accasciare su quella neve che stava percorrendo e a nulla sono valsi i tentativi di rianimarlo.
Familiari e comunità attoniti nell’apprendere, ieri, la notizia della morte improvvisa del titolare delle Officine Sama vendita trattori di via del Molino, in territorio di Castelbellino, attività che aveva rilevato dal padre e che gestiva con grande impegno.
I compagni di corso si sono prodigati nei primi tentativi di prestargli aiuto e prontamente gli è stato praticato il massaggio cardiaco mentre dal 118 veniva richiesta l’attivazione dell’elisoccorso di stanza a Fabriano e della stazione del Soccorso Alpino di Macerata. Ma le condizioni meteo proibitive non hanno permesso che la missione aerea venisse condotta a termine.
Una squadra del Soccorso Alpino e Speleologico in addestramento, che si trovava vicino al punto dove l’uomo aveva accusato il fatale malore, è accorsa per alternarsi con i componenti la comitiva, nelle manovre cardiopolmonari per più di quaranta minuti. Purtroppo, però, per il Massimiliano Mancinelli, non c’è stato nulla da fare e il medico, che nel frattempo era arrivato sul posto, non ha potuto fare altro che constatarne il decesso.
Il Soccorso Alpino e Speleologico ha poi provveduto a traslare a valle, con tecniche alpinistiche, la salma per metterla a disposizione dell’autorità giudiziaria nell’obitorio dell’ospedale camerte in attesa di essere restituita ai familiari.
Così lo ricorda il sindaco di Maiolati Spontini, Tiziano Consoli:
«Bravissimo ragazzo, grande lavoratore. Aveva rilevato l’azienda paterna con grande passione. Appassionato della montagna… non ci voleva proprio. Da poco sposato con Daniela Chiocca. Mi stringo al dolore dei familiari e porgo loro le più sentite condoglianze».
Pino Nardella
©RIPRODUZIONE RISERVATA