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Moie Il Distretto Sanitario sarà intitolato a Sergio Cascia

Medico e amministratore fu punto di riferimento per tutta la Vallesina, il ricordo di Italo Luconi ed Eddy Ceccarelli

Moie – Un gesto simbolico importante che unisce l’intera comunità maiolatese

Sabato 30 settembre alle ore 10.30 in via Trieste 80, con la presentazione della targa commemorativa, il distretto sanitario di Moie verrà ufficialmente intitolato a Sergio Cascia, scomparso il 24 gennaio 2019 all’età di 68 anni. Cascia, fu medico, amministratore, Sindaco di Maiolati Spontini, punto di riferimento per l’intera Vallesina.

A corroborare lo spessore umano, professionale e politico di Sergio Cascia, abbiamo raccolto due testimonianze preziose: quella di Italo Luconi, che con Cascia condivise amicizia ed esperienze amministrative, e quella di Eddy Ceccarelli, che nel periodo dal 1999 al 2004 sedeva sui banchi della minoranza consiliare, con Cascia come primo cittadino.

Italo Luconi

«Con Sergio sin da giovanissimi ci legava una profonda amicizia e la condivisione nell’impegno per un’ideale socialista – ricorda Italo Luconi -. Infatti nel 1975 venimmo eletti in Consiglio comunale a Maiolati Spontini, facendo subito parte di una Giunta di giovani dell’età media 25/26 anni, tant’è che venimmo etichettati come la “giunta dei monelli”. Proseguimmo nel nostro impegno amministrativo occupando anche la carica di Sindaco, io dal ’91 al ’95 e Sergio successivamente dal ’99 al 2004, esercitando contestualmente la professione di affermato medico di famiglia e nonostante tutto riusciva a portare avanti il duplice incarico con grande impegno e disponibilità, in particolare per i più deboli. E’ stato un amministratore dotato di buon senso, di ascolto per tutti, decidendo sempre con responsabilità e soprattutto con saggezza, era proverbiale la sua affermazione a chi gli poneva un problema: “fammece pensà che poi te dico”».

«Tra le molte cose in cui credeva, e voleva realizzare, ce n’era una in particolare che in passato nessuno era riuscito a fare: il recupero dell’ex fornace divenuta poi biblioteca comunale e sede del Cis. Le doti umane e il profondo impegno gli hanno permesso di essere spesso rieletto in Consiglio comunale con consensi che andavano oltre le simpatie politiche, privilegiando la stima per l’uomo che si impegnava per gli altri con dedizione e serietà. L’impegno, la dedizione, la disponibilità e la professionalità, sono principi che hanno caratterizzato anche la sua stimata professione di medico. In questa mansione si è sempre impegnato, come referente dei medici della Vallesina e nella segreteria provinciale dell’organizzazione sindacale dei medici di famiglia. Lui che sapeva quanto era necessario, si è battuto sin dall’inizio della riforma sanitaria per il distretto sanitario nella posizione baricentrica di Moie. Quando ancora non era stata istituita la Guardia medica, come tutti i medici anche lui spesso si recava di notte a casa del paziente che lo chiamava e dopo trent’anni dall’istituzione di quel servizio, ancora accorreva se il paziente lo chiamava perché in cuor suo diceva, non posso dire di no. Sergio, quindi, è stato un bravo e capace amministratore, impegnato e sempre disponibile, altrettanto dicasi della sua lunga e stimata professione».

Eddy Ceccarelli

«Ero consigliera di minoranza quando lui era Sindaco – rammenta Eddy Ceccarelli -. Ne ho apprezzato praticità e concretezza. Era in gamba, cuore generoso e profonda umanità. Lo stimavo per la mente aperta, libera da schemi ideologici e pregiudizi. Essendo di Moie lo conoscevo da sempre, Sergio. Ma e’ stato il Consiglio comunale ad accostarci. Nel 2019 poco dopo la sua morte lanciai la proposta di intitolargli qualcosa, a Moie o Maiolati, che lo ricordasse. Ovviamente oggi mi fa molto piacere che l’Amministrazione comunale abbia scelto il Distretto sanitario. La stessa Amministrazione sempre a lui ha dedicato la recente vittoria elettorale. Ovvero, Sergio Cascia medico, sindaco, attore, uomo di spirito, ha lasciato il segno in ogni ambito in cui ha operato».

La giornata di sabato 30 settembre continuerà con una tavola rotonda alle ore 11 presso la biblioteca La Fornace, dal titolo “Il ruolo dei Medici di Medicina Generale oggi, nella comunità”.

Parteciperanno Filippo Saltamartini, assessore alla sanità della Regione Marche, la pof.ssa Flavia Carle, direttore Ars Regione Marche, il dott. Giovanni Stroppa, direttore generale Ast Ancona, il dott. Corrado Ceci, direttore Distretto sanitario di Jesi, il dott. Paolo Misericordia, segretario Fimgg regionale Marche, la dott.ssa Paola Lodolini, segretaria Fimgg provinciale Ancona, il dott. Guglielmo Cherubini, coordinatore Mmg Jesi.

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