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Moie L’Avis ha festeggiato 75 anni di solidarietà e impegno
Un traguardo risultato di decenni di impegno, lo sguardo rivolto al futuro con l’obiettivo di coinvolgere sempre più giovani in quel dono alla comunità che rappresenta vita e speranza
22 Settembre 2024
Moie – Ieri mattina, sabato 21 settembre, Avis Moie ha celebrato i 75 anni dalla sua fondazione con una giornata di festa che ha coinvolto soci, volontari e cittadini.
L’evento, iniziato alle 8.30 con il ritrovo presso la sede di via Cavour, è proseguito con la sfilata del corteo per le vie cittadine e la visita al Monumento del Donatore nel Parco della Solidarietà.
Quindi il momento centrale della giornata, che si è tenuto presso l’Auditorium del polo Mics dell’Istituto comprensivo Carlo Urbani, dove sono stati presentati un libro, una mostra e si sono svolte le premiazioni dei soci benemeriti.
Simonetta Scortichini, presidente di Avis Moie, ha sottolineato come questo traguardo sia il risultato di decenni di impegno.
«La nostra Avis compie 75 anni e li celebra con il libro Lodovico Gilberti dalle trincee al volontariato, frutto di un lavoro realizzato dai giovani alunni della scuola primaria di Moie, che hanno scoperto materiale inedito sulla fondazione. Questa giornata è un viaggio nel tempo, dove i volti dei donatori di ieri e di oggi sono i protagonisti di una storia di grande umanità».
Avis Moie, nata nel 1949, oggi comprende cinque Comuni della Vallesina e conta circa 600 donatori attivi, con un trend positivo tra i giovani dai 18 ai 25 anni.
Presenti rappresentanze Avis regionali e provinciali rispettivamente con Daniele Ragnetti, Romano Zenoni, Bruno Dottori consigliere provinciale coordinatore della zonale Jesi e dei Comuni che Avis Moie include: Castelbellino, Castelplanio, Maiolati Spontini, Monte Roberto e Rosora, la Preside IC Carlo Urbani Fabiola Fabbri.
La cerimonia ha visto anche l’istituzione dell’Albo dei Benemeriti, con premi assegnati ai donatori Franceschetti Roberto e Mattia Togni con con oltre 140 donazioni.
Luciano Capecci, Lorenzo Carloni, Bruno Ciamberlini, Alfio Betti, Vittorio Dellabella, Bruno Fabbretti Primo Filipponi e Ivano Luconi sono stati tra i premiati per il loro costante impegno, 40 anni di attività di donazione e volontariato.
L’atmosfera di riconoscenza e amicizia ha pervaso l’evento, con un caloroso applauso rivolto ai giovani che hanno organizzato la giornata.
«Senza di loro non sarebbe stato possibile tutto questo», ha affermato nel ringraziarli la Presidente.
«Questa giornata, sobria e ricca di significati – ha sottolineato il sindaco Tiziano Consoli, è il frutto di tanto lavoro nelle scuole e nella comunità. Il dono rappresenta vita e speranza, ed è un segno di responsabilità che i giovani qui presenti raccolgono con passione e costanza, valori che ci sono stati tramandati dalle generazioni passate».
Ha poi elogiato il collegamento tra Avis e le scuole, evidenziando l’importanza del passaparola e della collaborazione come fondamenti della comunità. Un applauso è stato rivolto anche da lui ai giovani, definiti «il segno di una comunità che cresce e crede nei valori della solidarietà e della responsabilità».
L’evento si è concluso con un pranzo conviviale.
Avis Moie guarda al futuro con l’obiettivo di coinvolgere sempre più giovani nella sua missione di solidarietà e impegno per la comunità.
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