Attualità
Moie “Scuole Sicure 2024”, la Protezione Civile consegna gli attestati agli studenti
Dopo la formazione sulla gestione dell’emergenza al Comprensivo “Carlo Urbani” l’appuntamento è per il 18 maggio con la “Giornata di prevenzione e sicurezza”
20 Aprile 2024
Moie – Un progetto itinerante, lungo 14 anni, con il quale il Gruppo di formatori volontari della Protezione Civile del Comune di Castelplanio, organizza nelle scuole della Vallesina giornate di formazione rivolte agli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado, sui comportamenti corretti da tenere in situazioni di emergenza, determinate dal verificarsi di calamità naturali.
Stamattina presso il Polo scolastico Mics si è svolta la consegna degli attestati di partecipazione agli alunni dell’Istituto comprensivo “Carlo Urbani” di Moie, prescelto quest’anno per le lezioni di Educazione alla cultura della Protezione civile e gestione dell’emergenza, che si concluderà ufficialmente con l’evento programmato per il 18 maggio “Ps 11. Undicesima Giornata di Prevenzione e sicurezza” presso il Parco Montessori, di fronte al plesso scolastico di via Venezia, coordinata dalla Protezione Civile di Castelplanio, con la presenza dei corpi civili e militari oltre a vari gruppi e associazioni di Protezione Civile.
«Grazie perché, come spesso ci capita quando veniamo a insegnare nelle scuole, siete voi studenti che ci insegnate qualcosa – ha detto Lorenzo Mazzieri, coordinatore della Protezione Civile del Comune di Castelplanio e referente provinciale, nonché ideatore del progetto -. Attraverso gli incontri con il nostro gruppo di volontari avete imparato ad affrontare l’emergenza, avete capito cosa significa la divisione e il rispetto dei ruoli, fatto esperienza delle forze civili che si mettono in azione».
«Nella Giornata Ps 11, del 18 maggio, conoscerete da vicino le forze armate. Ci saranno rappresentanze dell’Esercito al completo, 150 mezzi e 200 persone coinvolte. Vedrete dal vivo la simulazione di una situazione di emergenza e di come ognuno saprà gestirla in base al ruolo affidato. I volontari che vi hanno seguito negli incontri sono persone che fanno altri lavori nella vita, ma occupano gran parte del tempo libero dedicandosi a questa ed altre attività della Protezione Civile, perché credono nel valore del volontariato».
Quella del 18 maggio sarà l’undicesima edizione della Giornata di Prevenzione e sicurezza, nata 14 anni fa a Castelplanio proprio per iniziativa di Lorenzo Mazzieri e del formatore Alessio Avaltroni che, insieme ai volontari del gruppo locale, sono riusciti ad ampliare il progetto, ottenendo il patrocinio della Regione Marche. In aula per il ritiro degli attestati erano presenti la 1°C e la 3°C della scuola secondaria di primo grado Spontini, in rappresentanza dell’intero Istituto comprensivo che ha partecipato al progetto con oltre 500 studenti, 235 quelli delle medie, i restanti della primaria M.L. King, una ventina di classi in tutto.
Presenti in sala per la cerimonia, il sindaco di Maiolati Spontini, Tiziano Consoli, l’assessora all’Istruzione, Maria Ludovica Trillini, la dirigente scolastica Linda Rosa Marcovecchio, la vice Tiziana Tobaldi, le docenti Carla Contardi e Andreina Carluccio, tutto il team di Volontari della Protezione Civile che ha preso parte al progetto e collaborerà all’organizzazione della giornata del 18 maggio – Lorenzo Mazzieri, Alessio Avaltroni, (assente ma presente con il cuore Michele Fabbretti), Veronica e Giulia Giovannelli, Federica Mosca, Roberto Balerci, Gabriele Fava, Daniela Cola, Cinzia Roscini, Sandro Montesi e Claudio Federici per la logistica e come ospite speciale della consegna Mauro Perugini, responsabile del Servizio volontari Protezione Civile della Regione Marche.
«La consegna di questi attestati rappresenta solo un punto di partenza per la vostra formazione, sono contento di vedervi così interessati e attenti – ha detto ai ragazzi il sindaco Tiziano Consoli -. Oggi tutto passa attraverso la formazione e la conoscenza, questo gruppo di volontari vi ha permesso di entrare in contatto con una realtà che costituisce un asse importante della nostra comunità e interviene in situazioni complesse di emergenza».
«Li abbiamo visti in azione con la Protezione Ccivile nel verificarsi di eventi atmosferici importanti, per il sisma, per la pandemia. Fare comunità è fondamentale per gestire l’emergenza, così come la formazione ci consente di stimolare le nostre capacità attraverso la curiosità e la conoscenza. Per voi questa è un’occasione di orientamento sul futuro impegno che vorrete dare alla vostra comunità».
La dirigente scolastica Linda Rosa Marcovecchio ha sottolineato che «nell’ampliamento dell’offerta formativa, abbiamo dato quest’anno spazio alla formazione sul tema della sicurezza, grazie alla preziosa collaborazione della Protezione Civile. Gli incontri, che hanno coinvolto docenti e studenti delle scuole primaria e secondaria di Moie, sono stati il frutto di una pianificazione attenta».
«Ora ci prepariamo all’evento conclusivo del 18 maggio che sarà un ulteriore stimolo per maturare consapevolezza dell’importanza del ruolo attivo di ciascun cittadino e di ciascuna cittadina, in particolare dei giovani, anche come parte delle associazioni di volontariato. Queste ci sono da esempio e sono preziose per la comunità e per il territorio».
«Il percorso – ha spiegato l’assessora Maria Ludovica Trillini – ha permesso agli studenti di approfondire, con la guida dei volontari della Protezione Civile e degli insegnanti, temi legati alla prevenzione e alla misure da adottare in caso di eventi come terremoti, alluvioni, maremoti, ma anche ai rischi provocati dall’attività umana, industriale, ambientale o agli incendi boschivi. Hanno appreso i comportamenti da adottare per proteggersi in caso di pericolo e conosciuto il funzionamento del sistema di protezione civile».
Concetti, quelli della prevenzione e della responsabilità individuale, sottolineati anche dal coordinatore regionale Mauro Perugini.
«Imparare ad affrontare le emergenze a scuola può risolvere situazioni di pericolo anche fuori da qui. Quello che apprendete vi servirà nella gestione delle emergenze nella vita. Sapere cosa fare e dove rifugiarsi è fondamentale per ridurre i rischi e aumentare le possibilità di salvarsi».
«Attraverso di voi diffondiamo le conoscenze anche alle vostre famiglie e ai genitori che spesso non hanno tempo per fare corsi di formazione come questi», ha aggiunto Mauro Perugini nominando, insieme a Lorenzo Mazzieri, le campagne di sensibilizzazione avviate sul territorio regionale: Io non rischio e Io non rischio a Scuola.
La giornata “Prevenzione e Sicurezza” è nata nel 2012 e ha coinvolto gli alunni delle scuole primarie e secondarie di primo grado della Media Vallesina, i corpi civili e militari oltre a vari gruppi e associazioni di Protezione Civile.
Tra le novità in serbo per quest’anno, la presenza del Corpo nazionale degli Alpini e uno spazio più ampio del solito dedicato alla Guardia di Finanza che quest’anno festeggia i 250 anni dalla fondazione del Corpo. Saranno circa 300 i volontari che parteciperanno all’iniziativa, gli alunni verranno coinvolti in un percorso a tappe, diverso per primaria e secondaria, basato su 8 postazioni, per conoscere da vicino le attività e i ruoli delle Forze armate.
A seguire ci sarà la riunione plenaria con la simulazione di una emergenza sismica, in collaborazione con i volontari della Croce Rossa, durante la quale i ragazzi potranno assistere dal vivo alle attività di soccorso delle vittime-attori sotto le macerie (scatoloni) e alla gestione dell’emergenza.
© riproduzione riservata
