Cronaca
Moie Spaccio stupefacenti, Simone Gresti ai domiciliari
Su richiesta della Pm Irene Bilotta, ex fidanzato di Andreea Rabciuc scomparsa nel 2022 e i cui resti furono ritrovati lo scorso gennaio in un casolare sulla Montecarottese
26 Giugno 2024
Moie – È Simone Gresti il 46enne arrestato dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Jesi e posto agli arresti domiciliari disposti dal Gip presso il Tribunale di Ancona, su richiesta della Pm Irene Bilotta.
Dopo una lunga attività di indagine, diretta dalla stessa Pm e avviata nel marzo del 2022, i militari hanno ricostruito una serie di attività di spaccio di sostanze stupefacenti che sarebbe stata posta in essere dal 46enne prevalentemente nelle zone di Moie, Castelplanio e Monsano.
Il nome di Simone Gresti è legato al caso della scomparsa – il 12 marzo del 2022 – e morte, dell’allora 27enne Andreea Rabciuc, della quale era il fidanzato, i cui resti furono ritrovati in un casolare sulla Montecarottese il pomeriggoo del 20 gennaio scorso, vicenda per la quale è tuttora l’unico indagato per le ipotesi di reato relative al sequestro di persona, omicidio volontario (istigazione al suicidio in alternativa), spaccio di stupefacenti, inchiesta della quale è titolare sempre la Pm Irene Bilotta.
Le indagini, dunque, avviate dal marzo 2022, nello stesso periodo della scomparsa della 27enne, consentivano di far emergere numerosi episodi in cui avveniva lo spaccio di stupefacenti, in particolare di cocaina, nei confronti di diversi giovani della Vallesina.
Nei confronti del 46enne, sottoposto agli arresti domiciliari nella mattinata di ieri presso l’abitazione dei genitori, viene anche contetasto il reato di maltrattamenti nei confronti della sua ex, reato in relazione al quale il Gip non ha ritenuto sussistenti le esigenze cautelari.
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