Moie “Venerdì d’autore” in biblioteca e festa dei 75 anni dell’Avis

Moie – Un pomeriggio tutto dedicato ai libri quello in programma per oggi, venerdì 20 settembre, alla biblioteca La Fornace. 

L’iniziativa “Venerdì d’autore”, a cura dell’Assessorato alla Cultura, si inaugura alle ore 16.30 con il volume dal titolo “Rosora il mio paese da ‘N ballo de cielo e de tera” di Maria Giannetta Grizi per Ventura Edizione. 

Il libro è un dono di amore per i rosorani che incorpora più generi: è un volume di poesia, di narrazione, di formazione nel quale s’intrecciano, in una danza ritmata, linguaggi e toni diversi. Sono pagine che non solo si lasciano leggere, ma invitano anche a mettersi in loro ascolto. Sono infatti traboccanti di suoni, di rumori, del vociare dei suoi protagonisti conosciuti, incontrati, amati. Tra questi riveste un ruolo primario, ispirandone tutte le pagine, la terra (la «tera») e le sue zolle, i campi e i suoi doni. 

Si prosegue alle ore 18.30 con il libro di Alfio Bassotti dal titolo “Storia e militanza socio politica di un cristiano democratico. Dal dopoguerra a oggi”. Interverranno l’autore, ex assessore regionale e dirigente della Democrazia cristiana, e Franca Cascia, sindaco di Maiolati Spontini negli anni Settanta. Modera il giornalista Giovanni Filosa. 

Il libro di Bassotti è il racconto di una militanza politica, con le sue avventure esaltanti come le campagne elettorali ma anche i rammarichi e le delusioni, che hanno portato Bassotti a vivere il dramma dell’arresto e perfino del carcere, inghiottito nel vortice della stagione di “Mani pulite”. Qui conosce un’umanità disperata ma anche una solidarietà commovente.

Tanti gli aneddoti presenti nel libro, come l’incredibile circostanza di ritrovarsi come compagno delle ore d’aria l’attentatore del Papa, Ali Ağca. E pensare che Bassotti di pontefici avrà modo di incontrarne diversi, nell’ambito dei sui incarichi istituzionali: fari di una fede incrollabile, che rappresenta il filo conduttore di un’esistenza rivelata anche negli aspetti più personali e familiari.

Certo, c’è la storia delle vicende processuali, conclusesi con l’assoluzione piena, delle battaglie politiche, della creazione dell’associazione culturale Europa III Millennio, e anche delle battaglie per la difesa di Banca Marche e della Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi di cui, da Presidente, ha sostenuto la rinascita e la trasformazione in polo culturale. Una storia, quella di Bassotti, che intreccia le vicende del nostro Paese e di tre generazioni, dal dopoguerra, appunto, a oggi. 

Domani, sabato 21 settembre, invece, ultimo atto del cartellone estivo “(e)Venti d’estate” con la festa della sezione locale dell’Avis per celebrare i 75 anni dalla sua fondazione.

La presidente Simonetta Scortichini sottolinea come rappresenti «un traguardo importante per una delle associazioni di volontariato più antiche della nostra comunità nata nel 1949 a opera del cavaliere Ludovico Gilberti a Moie per poi estendersi in cinque Comuni della Vallesina».

«La festa del 75esimo sarà un viaggio tra passato, presente e futuro raccontato attraverso la presentazione del libro/fumetto “Lodovico Gilberti dalle Trincee al volontariato”, animato dai bambini che lo hanno disegnato e scritto a completamento di un laboratorio storico, e ripercorso grazie a una mostra fotografica che raccoglie i volti dei donatori di ieri e di oggi, in uno spaccato di vita che ci porterà indietro nel tempo. Per finire, il futuro che avanza, un nuovo volto Avis che rappresenterà il coraggio e la generosità di chi dona parte di sé e del suo tempo per aiutare il prossimo». 

La giornata dedicata all’Avis inizierà alle ore 8.30 con il ritrovo nella sede di Moie, in via Cavour 3, la partenza del corteo, ore 9.15, che attraverserà le vie cittadine fino all’Auditorium del Polo Mics dell’Istituto comprensivo “Carlo Urbani”, in via Venezia, dove si svolgerà la presentazione del libro dedicato a Gilberti, con l’intervento delle classi terze della scuola primaria.

Seguiranno i saluti del sindaco Tiziano Consoli e delle autorità, l’istituzione dell’albo dei benemeriti, la premiazione dei soci e l’inaugurazione della mostra fotografica “1949-2024: 75 anni di soci Avis Moie”. La mattinata si concluderà con il pranzo sociale al ristorante Jolanda.