MOLESTIE Rete femminista: «Problema culturale»

“Molto + di 194” sul caso della giornalista molestata: «Frutto di narrazione tossica della relazione tra donne e uomini»

ANCONA, 6 dicembre 2021 – È sempre più evidente che questo Paese ha un problema culturale molto grave che riguarda il comportamento di certi uomini nei confronti delle donne e quello che negli ultimi giorni ha visto protagonisti degli uomini marchigiani ci mostra la necessità di dire ancora una volta qualcosa in proposito.

Un tifoso di calcio della provincia di Ancona ha molestato sessualmente una giornalista in diretta Tv e l’ennesimo compagno nella provincia di Pesaro ha usato violenza nei confronti della donna che non voleva proseguire la relazione con lui. Due episodi emblematici e terribili nella loro dinamica. C’è qualcuno che trova normale che una donna possa essere molestata, picchiata, a volte fino all’estrema violenza che porta al femminicidio.

È il frutto di narrazione tossica della relazione tra donne e uomini, della cultura patriarcale che vuole la donna sottomessa a tal punto da diventare oggetto e non soggetto della propria vita.

Pensavamo che nel 2021 non si sarebbe dovuto ancora così fortemente lottare contro questa cultura carica di ingiustizie e disvalori. Ci siamo sbagliate. La lotta femminista è sempre più necessaria, sempre più urgente. E noi ci siamo: come donne, come associazioni, come rete. Con affianco, auspichiamo, tutte le persone che di queste situazioni non ne possono più.

“Molto + di 194”

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