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Monsano Oltre 100 commensali alla “Pastasciutta Antifascista”

L’iniziativa per ricordare la famiglia Cervi, occasione per alcune riflessioni importanti sulla nostra Costituzione, sulla democrazia e un richiamo a non dimenticare ciò che è accaduto nel ventennio

Monsano – È stata una delle tante pastasciutte antifasciste organizzate nei Comuni italiani in ricordo dell’iniziativa originaria della famiglia Cervi di Gattatico tenuta il 25 luglio del 1943. 

A Monsano la ricorrenza non era stata  celebrata in passato e se ne sentiva la mancanza considerato l’impegno storico di diversi monsanesi sul fronte antifascista.

L’evento, organizzato dal movimento Dipende da Noi, dalla Lista Monsano Insieme e dal locale Circolo del Partito Democratico, ha registrato la partecipazione di oltre cento commensali.

È stata l’occasione per alcune riflessioni importanti sulla nostra Costituzione, sulla democrazia e un richiamo a non dimenticare ciò che è accaduto nel ventennio fascista. 

Hanno portato il loro saluto i rappresentanti dei partiti aderenti (Sinistra Italiana, Verdi, 5 Stelle e Rifondazione Comunista), Daniele Fancello dell’Anpi provinciale e il sindaco di Staffolo Sauro Ragni.

Inoltre, Avelia Lorenzetti, Rosalba Sacchettoni e Mirella Piersigilli hanno letto alcuni brani riguardanti la famiglia Cervi e il ruolo delle donne partigiane.

Roberto Raponi e Francesco Bufarini hanno cantato e suonato alcuni brani storici del periodo della Resistenza e la serata si è conclusa con Bella Ciao cantata da tutti i presenti. 

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