Monte Roberto Erasmus+: L’Ic “Gigli” si racconta al territorio

Monte Roberto – “Il viaggio è un sogno che porto con me, un amico, un fratello che non mi tradisce, in ogni volto riflesso poi c’è un seme che cresce, un ponte che unisce”.

È questa la strofa con cui apre la canzone inedita, dal titolo “Erasmus”, che l’Istituto comprensivo “Beniamino Gigli” ha dedicato al progetto di mobilità europea, in occasione della giornata di disseminazione sull’Erasmus+, tenutasi sabato 5 ottobre al Teatro Polivalente di Pianello Vallesina.

Nella Giornata mondiale degli insegnanti (5 ottobre, ndr) e in vista degli Erasmus Days, che torneranno, come ogni anno a livello europeo, dal 14 al 19 ottobre, l’Istituto comprensivo di Monte Roberto, guidato dalla dirigente scolastica, prof.ssa Maria Nadia Gesuè, ha voluto organizzare un’iniziativa di condivisione con la comunità e con il territorio, per valorizzare il lavoro svolto e le mobilità realizzate da studenti e personale scolastico nell’ambito del progetto Erasmus+.

La giornata, apertasi con il canto corale degli studenti della scuola secondaria di primo grado “Pascoli”, guidati dal professore M. Fabbri, autore del testo e della musica della canzone “Erasmus”, è stata occasione per conoscere più da vicino le esperienze vissute dai partecipanti alle due ultime mobilità: quella di un gruppo di tre insegnanti e una assistente amministrativa andate a Dublino, in Irlanda, per un corso di formazione in lingua inglese sui progetti europei, e quella di quattro studenti, accompagnati da due docenti, andati in Ungheria, a Budaörs – Budapest, dove sono stati accolti ciascuno dalla famiglia di un altro studente ungherese. Studenti ungheresi che, a maggio 2025, saranno in Italia, ospitati a loro volta dalle famiglie degli allievi dell’Ic “B. Gigli”.

Negli ultimi due anni, molteplici sono state le mete toccate dalle mobilità organizzate dall’Istituto – non solo Irlanda e Ungheria, ma anche Malta, Spagna e Finlandia – così come differenti sono le tipologie di attività messe in campo: in uscita, mobilità di gruppo per 24 studenti, 8 docenti accompagnatori, 6 docenti in job-shadowing (esperienza sul campo per apprendere altri metodi europei di insegnamento), 11 docenti e un Ata partecipanti a corsi di formazione e 3 docenti partiti per visita preparatoria.

E ancora, in entrata, accolti 9 studenti, 3 docenti accompagnatori e 5 docenti in job-shadowing. Per un totale di 70 storie di successo. Il tutto grazie al lavoro organizzativo svolto dalle referenti Erasmus d’Istituto, le docenti Alessandra Gianuario e Giovanna Ortolani.

Alla giornata di disseminazione, che ha visto la partecipazione di una nutrita platea di ragazzi, docenti e famiglie, hanno preso parte anche i rappresentanti delle Amministrazioni dei Comuni di Monte Roberto, Castelbellino e San Paolo di Jesi, territori su cui insiste l’Istituto comprensivo “B. Gigli”.

Dai racconti dei protagonisti delle mobilità è emerso come il progetto Erasmus+ sia un’opportunità di crescita, culturale e personale, di apertura verso nuove esperienze e prospettive, di condivisione e divertimento.

Uno scambio culturale e umano che arricchisce senz’altro chi parte, chi accoglie, ma anche l’intero Istituto e, a cascata, il tessuto sociale del territorio. Con l’auspicio che le storie condivise possano essere da stimolo per i futuri partecipanti. “Storie – come dice la canzone “Erasmus”, scritta per l’occasione – che danzano come il vento, mani che abbracciano l’umanità, il mondo è là fuori, sta aspettando te…”.