Olimpiadi Ancora un grande argento per l’Italjesi di fioretto

Jesi – Tommaso Marini, Filippo Macchi, Guillame Bianchi e Alessio Foconi bissano il risultato delle ragazze, e salgono sul secondo gradino del podio nella gara a squadre di fioretto.

Un risultato prestigioso, importante, arrivato dopo qualche delusione nelle gare individuali, con i ragazzi piegati soltanto in finale dai Campioni del mondo del Giappone.

Il team azzurro nei quarti di finale aveva superato la Polonia per 45-39. Poi il bel successo per 45-35 sugli Usa, con Tommaso Marini sugli scudi. La finale, come prevedibile, si è rivelata equilibrata fin dalle prime stoccate, con L‘Italia brava a resistere e a passare in vantaggio a metà gara. Decisiva per il 45-36 in favore dei nipponici l’ottava manche, quando Foconi ha subito un devastante parziale di 5-0.

Ennesima medaglia olimpica per il Club Scherma Jesi, dove Tommaso Marini, anconetano di nascita ma jesino di adozione, si allena regolarmente, insieme allo staff tecnico: il Ct Stefano Cerioni, Giovanna Trillini e la preparatrice atletica Annalisa Coltorti. Una cartolina monumentale della Città.

Per il Club del presidente Maurizio Dellabella sono ben 11 le le edizioni olimpiche con atleti a medaglia, per un totale di 28 titoli a cinque cerchi. Non una bacheca quella di via Solazzi, ma una miniera di metalli preziosi che continua a rinnovarsi.

Anche questa sera al Club Scherma Jesi finale seguita sugli schermi allestiti nel garden con passione, tifo e sportività come questa dusciplina, in particolare, insegna.

Una bella spinta propulsiva, comunque, verso il 2025, quando la nuova casa ospiterà i campioni in bianco, medagliati e giovanissimi, e siamo certi che la storia magica di sport e valori continuerà ancora per tanto, tanto tempo.