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Pallamano A2 Maschile Andrea Guidotti: «Chiaravalle è una grande Società»
9 Febbraio 2023
«Qui ci sono persone fatte di grande qualità e grandi valori umani, sempre disponibili e sempre presenti, il lavoro che stanno facendo, anche con gli altri allenatori di tutte le categorie, è la dimostrazione che i risultati arrivano con dirigenti seri al timone»
Chiaravalle, 9 febbraio 2023 – Continuano le interviste ai tecnici della Asd Pallamano Chiaravalle, questa volta il punto sulla stagione in corso è fornito da Andrea Guidotti (foto in primo piano), coach della formazione di A2 maschile.
La squadra occupa il quarto posto in classifica di A2, in piena zona A1 Silver, come giudica finora il campionato dei suoi ragazzi?
«Sono molto contento. Io e Ugo (Campanile, ndr) siamo molto felici del lavoro che stiamo facendo. Chiaramente è un campionato molto difficile con tante squadre che si sono rafforzate, hanno preso molti giocatori, tutte organizzatissime ma è un bellissimo campionato. Dobbiamo continuare a lavorare così con umiltà, con serenità a ogni allenamento, sperando che da qui in futuro i tre giocatori che la Società ha integrato rispetto alla rosa dello scorso anno (dalla quale avevamo perso tre giocatori) riescano a essere sempre presenti in allenamento e in partita. Questo è quello che è mancato fino a sabato col Bologna San Lazzaro».
Parlando di Bologna, sabato prossimo avete una trasferta contro l’altra squadra felsinea, lo United, come vede questo match?
«La prossima partita è una partita difficile, come tutte. Giochiamo contro una squadra ben messa in campo, ben allenata e noi dobbiamo pensare solo a essere concentrati, a lavorare bene, ci stiamo preparando perché ovviamente andremo su per vincere».
Nelle ultime settimane ha recuperato a pieno Omar Santinell, come lo vede in campo?
«Omar è un ragazzo che conosco da quando a 18 anni lo presi e lo feci debuttare in A1 con l’Ancona. Già credevo in lui a 18 anni, poi ha fatto la sua carriera da professionista giocando in tante squadre tra le migliori in Italia. Gli ho fatto la corte già dallo scorso anno e sono veramente felice che sia arrivato. So quali sono le sue qualità, un ragazzo fantastico sotto tutti i punti di vista, un vero atleta, un vero professionista».
Dallo scorso anno come vede la crescita della squadra e di cosa è più felice in termini di miglioramento?
«Sicuramente nella mentalità acquisita negli allenamenti. Questo ovviamente è dovuto anche al traino dei nostri giocatori più esperti. Penso a un Lucarini, che è con me da 15 anni, così come Cognini, a Castillo, stella della squadra, fino al capitano storico Simone Ceresoli e al portiere Michele Molinelli, nostra chioccia, un elemento importantissimo per questa squadra, per gli equilibri che tiene. Un ragazzo di una positività incredibile, sempre disponibile e pronto anche se gioca un po’ meno. Con tutto il gruppo abbiamo lavorato in una direzione dove i più giovani si sono sempre più inseriti e adattati ad allenamenti specifici con grande impegno e grande volontà».
Obiettivi per questo fine campionato?
«Sono quelli che si è data la Società a inizio anno: entrare nelle prime sei. Dopodiché dobbiamo continuare a lavorare con umiltà e se viene qualcosa di più, ben venga. Tutte le squadre giocano per vincere e noi anche».
Un giudizio sull’esperienza in generale a Chiaravalle in questi anni?
«Con il presidente Maltoni abbiamo un rapporto che va avanti da 20 anni, avendo io cresciuto pallamanisticamente il figlio in giovane età e portandolo anche lui in A1 ad Ancona. Maltoni è una persona splendida e con Francescangeli (presidente Cus Ancona) abbiamo deciso di intraprendere questa collaborazione per una crescita sia di Ancona che Chiaravalle. Qui ci sono persone fatte di grande qualità e grandi valori umani, sempre disponibili e sempre presenti. Il lavoro che stanno facendo, anche con gli altri allenatori di tutte le categorie, è la dimostrazione che i risultati arrivano con persone serie al timone. Chiaravalle per numero di tesserati (circa 240, ndr) e categorie in cui milita è sicuramente tra le primissime in Italia. Una grande Società e mi fa molto piacere questa collaborazione».
Una valutazione veloce su questa squadra?
«È uno tra i gruppi più belli che ho avuto modo di allenare in questi 25 anni di carriera. Ne ho allenati tanti bellissimi, questo è uno di quelli in cui si sta bene a lavorare insieme».
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