Polverigi Segnalati gravi problemi ambientali

Polverigi – L’impianto a biomasse e un’azienda suinicola, ora dismessa, che produceva emissioni olfattive moleste, liquami nel suolo, abbandono e incenerimento dei rifiuti, anche Raee, sul suolo, sono al centro di rimostranze e proteste dei cittadini che hanno inoltrato le loro istanze al sindaco Daniele Carnevali.

«In 15 mesi – affermano diversi residenti e titolari di aziende della zona – l’Amministrazione comunale di Polverigi non ha fatto nulla per migliorare la situazione della centrale a biomasse».

I cittadini si chiedono che cosa ci si dovrà attendere per l’imminente stagione estiva, visto che la situazione sta peggiorando di giorno in giorno perché le biomasse stoccate stanno aumentando e sono sempre più scoperte, con odori ancora più forti e sgradevoli.

«Quando le temperature si innalzeranno il cattivo odore si farà ancora più forte e con le biomasse scoperte aumenteranno anche gli insetti presenti nell’aria: tutto questo è già accaduto la scorsa estate e, nonostante le lamentele e le segnalazioni dei cittadini, nulla è stato fatto».

Secondo i residenti i sopralluoghi da parte dell’Arpam ci sono stati solo a seguito delle numerose segnalazioni da parte dei cittadini, mai per iniziativa dell’Amministrazione comunale, come il monitoraggio dello stato di degrado dell’impianto e del piazzale circostante.

«In questi 4 anni nessuno ha controllato, altrimenti non saremmo in questa situazione. L’azione civile è ancora pendente ma l’Amministrazione non può certo attendere l’esito di quella causa, che riguarda i rapporti tra privati, quando dovrebbe invece attivarsi per tutelare la generalità dei cittadini e dovrebbe sincerarsi che non vi sia un danno ambientale. Del resto nel secondo appello il giudice ci ha dato pienamente ragione, accogliendo tutte le nostre richieste».

L’azienda suinicola di via della Quercetta, invece, ha dovuto cessare l’attività dopo anni di denunce dei cittadini che ora però chiedono che l’area sia bonificata visto il degrado igienico-sanitario e la presenza di animali da cortile tenuti in pessime condizioni.