Promozione La Jesina s’è desta: 4-1 al Tavullia Valfoglia

Jesi – Sono bastati pochi giorni di lavoro a Mirco Omiccioli per far letteralmente cambiare faccia alla Jesina. I loencelli appaiono rigenerati nel fisico e nella testa, a testimonianza che forse qualcosa si era rotto davvero tra la squadra e mister Igor Giorgini.

Al cospetto del Tavullia Valfoglia, che si presentava al Carotti dopo la sconfitta con il fanalino di coda Pergolese, ma anche forte della seconda posizione in classifica, i biancorossi hanno straripato. Un piglio propositivo, nettamente diverso da quello arrendevole dei quattro pareggi di fila raccolti nelle ultime quattro uscite.

Il mister fanese presenta la tanto invocata coppia offensiva Tittarelli-Cordella, proposta dal suo predecessore solo nella ripresa contro la Vigor Castelfidardo. Con Paradisi decentrato sulla sinistra e Russo, assolutamente rinvigorito, da ispiratore dietro le punte. È proprio la posizione dell’attaccante classe 2001, migliore in campo, a risultare come l’autentico coniglio dal cilindro pescato da Mirco Omiccioli in questa sua apparizione.

Con questo risultato rotondo i leoncelli agganciano il Tavullia al 2° posto, in attesa della gara delicatissima di sabato a Pesaro contro il Villa San Martino, che ha appena due lunghezze di meno in classifica. Ma l’importante è che la Jesina sia di nuovo legittimamente tornata nel lotto delle pretendenti al salto di categoria.

La cronaca

All’inizio i leoncelli stentano a prendere le misure tanto che al 16′ Cirulli lanciato da un compagno si presenta solo davanti a Gasparoni che in tuffo gli neutralizza un tiro a botta sicura salvando la Jesina.

Al 23′, però, la Jesina passa al primo vero affondo. Azione sulla destra di Gagliardini, Cordella prolunga di testa per Russo il quale ha un buono spunto dentro l’area di rigore e serve il liberissimo Tittarelli, sulla sinistra, che fa secco Arcangeli.

Tre minuti dopo è Cordella a sfiorare la traversa di testa su cross dalla sinistra di Zandri. La Jesina ora è in fiducia e ne scaturisce un altro slalom di Russo in area che stavolta serve Cordella il quale conclude sporco.

La musica è cambiata. Passano 60 secondi ed è ancora una volta Russo a rubare palla in area e porgere a Nacciarriti che in sforbiciata costringe il portiere pesarese alla deviazione in angolo. Il raddoppio è nell’aria e dal corner seguente è Cordella a incornare nel cuore dell’area per il 2-0 leoncello, 28′.

Il Russo show non è finito, al 32′ è sempre lui a servire al bacio Tittarelli che da 10 metri spara a lato. La partita si chiude ufficialmente al 41′, quando è Cordella lanciato in posizione regolare a presentarsi palla al piede al limite dell’area, Sciamanna prova ad atterrarlo senza risultato e la punta jesina fa secco Arcangeli in uscita.

A un minuto dal riposo doccia gelata con Tittarelli a terra che chiede il cambio. Per lui forse una torsione anomala della caviglia, ma riesce a uscire sulle sue gambe. Al suo posto Borocci.

La ripresa la apre proprio il neo entrato che cala il poker dopo 19” con un grandissimo diagonale da destra.

Al 66′ rigore (dubbio) concesso dal direttore di gara per fallo in area di Zandri (anche ammonito). Sul dischetto il neo entrato Vegliò spiazza Gasparoni.

La gara resta molto gradevole con continui capovolgimenti di fronte, ma ormai il risultato è acquisito e la Jesina amministra senza troppi patemi.

Il tabellino

Jesina 4 (3)

Tavullia Valfoglia 1 (0)

Reti 23′ Tittarelli, 28′ e 41′ Cordella, 46’ Borocci, 66′ Vegliò (R).

Jesina Gasparoni, Gagliardini, Zandri, Di Gennaro, Nacciarriti, Lapi (87′ Zagaglia), Amedeo Massei, Paradisi, Tittarelli (45’ Borocci), Russo (74′ F.Massei), Cordella (93′ Serfilippi). All. Mirco Omiccioli

Tavullia Arcangeli, Sciamanna (46’ Mancini), Ferrini, Marcolini, Salvatori, Principi (87′ Serafini), Sgaggi (46’ Baldelli), Morelli, Ricci (76′ Sensoli), Giunchetti (59′ Vegliò), Cirulli. All. Daniele Arcangeli

Arbitro Andrea Eletto di Macerata (Catani di Fermo e Rapari di Macerata).

Note Spettatori 150. Ammoniti: Nacciarriti (J) nel primo tempo; Giunchetti (T), Baldelli (T) Zandri (J), Ricci (T) nel secondo tempo. Angoli: 3-5. Recuperi 2′ e 5′.